CONSIGLI per VINCERE in DOPPIO credendo di giocarlo come i BRYAN BROTHERS
Iniziamo con questo articolo una collaborazione con l’amico Pietro Gussio che ci illustrerà alcuni consigli tecnici per noi amatori sui fondamentali del nostro gioco preferito. Oggi vediamo alcuni aspetti relativi al gioco del doppio. Vedremo tre suggerimenti fondamentali che facilitano il gioco al volo per meglio ‘coprire’ la rete, come mostrato di seguito dai video.
Primo suggerimento: La distanza fra i giocatori che formano la coppia quando si trovano entrambi a rete. La chiamiamo‘ the Bryan-Bryan distance’ perchè è il loro metodo. Come mostra il video la distanza è quella che unisce le due racchette quando poste verso il centro del campo.
Io so già qual’è l’obiezione ”ma così si lascia molto campo nei corridoi”. Vero ma il tennis è un gioco percentuale e la maggior parte dei colpi dei vs avversari saranno diretti AL CENTRO. Lasciate pure la soddisfazione di qualche passante lungolinea. E se state giocando con qualcuno che mira costantemente con successo il corridoio..beh è uno MOOOOLTO BRAVO. Interessante poi il movimento sincronizzato della coppia, come se i due fossero legati da una corda.
Il secondo suggerimento è detto Flach-Seguso (due grandi giocatori USA). Questo suggerimento presuppone una coppia a rete (voi) e l’altra coppia a fondo campo. Come mostra il video il giocatore di destra (a sx nel video) chiude verso la rete per intercettare la pallina giocata dal giocatore avversario piazzato sul lato destro (probabilmente un diritto se il giocatore è destro) . Avvicinandosi alla rete il giocatore rende difficile per l’avversario un colpo che cada basso sui suoi piedi. Viceversa se il colpo è indirizzato verso il lato sinistro dei vs avversari (probabilmente un rovescio ) sarà il giocatore di sinistra (nel video a dx) a muoversi verso la rete. Come avrete visto la copertura di un eventuale lob è di competenza del giocatore più distante dalla rete.
Terzo ed ultimo suggerimento. Sempre grazie ai fratelli Bryan. Cercate di essere il più possibile vicino alla rete per poter giocare volèe definitive e per impedire agli avversari di tirarvi sulle stringhe delle scarpe (volèe basse) . Ricordando che quanto più la volèe è in diagonale tanto più sarà efficace. Qui però aggiungo un mio personale commento. I fratelli Bryan sono alti almeno 190 cm e dotati di spiccate doti al salto, quindi possono agevolmente colpire anche pallonetti molto alti. Nel vostro caso non so se è così, quindi valutate la situazione, gli avversari e scegliete la posizione migliore per voi. Un’ultima annotazione.
Nei circoli è abituale l’usanza per il giocatore a rete di posizionarsi alla distanza alla quale, allungando il braccio, si tocca la rete con la racchetta. Se io fossi il vostro avversario giocherei molti pallonetti in quanto da quella posizione siete molto vulnerabili.
Buon tennis a tutti, Pietro