Si accettano MIRACOLI al “Mirabeu” con le sorprendenti vittorie di CANTONI MARZARI e CALZAFERRI SCHIAPPELLI

Quinta spettacolare serata del XXVIII° TORNEO GIALLO con due match veramente imprevedibili dove CANTONI e MARZARI sorprendono (2-6 7-6 10-5) ZAMAI e ROVERSI conquistando una vittoria in rimonta, stessa sorte per CALZAFERRI e SCHIAPPELLI che battono (2-6 7-6 10-8) il duo REBECCHI e VICENTINI che aveva dominato larga parte del match.

Roversi e Zamai vs Marzari e Cantoni
Roversi e Zamai vs Marzari e Cantoni

CANTONI / MARZARI battono ZAMAI / ROVERSI (2-6 / 7-6 / 10-5)

Primo match con Zamai e Roversi solidi e concreti nella fase iniziale, Cantoni fa i numeri mentre Marzari (vero ago della bilancia) non tiene il palleggio prolungato sulla diagonale costretto da un Roversi “chirurgico” con il suo diritto. Primo parziale comunque di 3-2 per Zamai e socio con Cantoni e Marzari che rimangono in scia, Alessandro al servizio non fa bene e Marzari lo accompagna con molti errori non forzati, è il tracollo per i due grazie anche ad uno Zamai che mette costantemente in difficoltà gli avversari con i suoi colpi anomali e le sue discese a rete, primo set per 6-2 in loro favore.

Cantoni e Marzari in azione
Cantoni e Marzari in azione

Nel secondo set le sorti cambiano in maniera incredibile, dopo una partenza sulla falsa riga del primo set per Zamai e Roversi con un vantaggio di 2-0 la loro luce improvvisamente si spegne e si accende un Marzari come al solito imprevedibile che mette a segno almeno tre vincenti consecutivi che cambiano le sorti del set, Cantoni al servizio prende coraggio e con potenza non sbaglia più, si arriva prima al 2-2 e poi al 4-3 per Cantoni e Marzari che si trovano per la prima volta in vantaggio. Zamai cerca di porre rimedio e impone tattiche attendistiche che non pagano e anzi riescono a fare stare in scia Marzari che di potenza mette a segno altri colpi importanti, sul 5-4 per Zamai e Roversi i due hanno anche un match point che non trasformano grazie ad una voleè vincente di Cantoni, si a al tiebreak dove Roversi ormai fuori partita cerca di rimediare in continuità esponendosi spesso alle sortite avversarie più precise e concrete, Cantoni e socio vincono il tiebreak 7-5 e il set 7-6, si va alla roulette del super tiebreak. Zamai e Roversi un pò scoraggiati non riescono a stare al passo con gli avversari che si trovano in vantaggio prima 6-2 e poi 9-4, il finale incredibile da il match e la vittoria a Cantoni e Marzari che accedono ai quarti di finale.

Voti per tutti : CANTONI (voto 7) nella parte iniziale entra in partita un pò tardi con due colpi spettacolari che ormai servono a poco, poi nel secondo set diventa più concreto e crede fortemente alla vittoria, nel finale il suo turno di servizio è decisivo, MARZARI (voto 7) quanto negativo nella fase iniziale diventa poi imprevedibile nel seguito del match dove riesce ad avere anche meno irruenza, insomma è il nostro “Mansour Bahrami” di Tenniscup, ZAMAI (voto 6,5) inizio perfetto come lo avevamo lascitao nell’ultimo vittorioso match ma poi diminuisce di intensità e precisione e non sa più come porre rimedio agli avversari che incalzano, ROVERSI (voto 6,5) trova un primo set dove “distrugge” gli avversari con il suo diritto incrociato, nel secondo set viene “ingabbiato” da schemi tattici troppo complicati per lui e diminuisce la sua presenza in campo commettendo troppi errori non forzati che costano il match.

Vicentini e Rebecchi vs Calzaferri e Schiappelli
Vicentini e Rebecchi vs Calzaferri e Schiappelli

CALZAFERRI / SCHIAPPELLI battono REBECCHI / VICENTINI (2-6 / 7-6 / 10-8)

Secondo match molto dove la solidità di Rebecchi e Vicentini la fa largamente da padrone, Calzaferri e Schiappelli non si conoscono e spesso non si intendono, i due a volte cercano di fare le stesse cose con Schiappelli inoltre che inizia con una percentuale di errori altissima trascinando con se anche il compagno. Primo parziale di 4-2 e poi velocemente il set arriva al 6-2 per un Rebecchi stratosferico e un Vicentini ordinato e concreto, Calzaferri e Schiappelli sono in un tunnel dove è difficile trovare la via di uscita.

Schiappelli e Calzaferri in azione
Schiappelli e Calzaferri in azione

Nel secondo set la partita sembra procedere verso una fine scontata, ancora 4-2 per Rebecchi e Vicentini che continuano a dominare mentre Schiappelli gioca leggermente meglio e Calzaferri cerca di trovare un appiglio alla rimonta con un gioco ordinato senza strafare, nel seguito succede l’incredibile con Schiappelli e Calzaferri che trovano in qualche sortita a rete punti decisivi che li riportano sotto per 4-4, nuovo break su Schiappelli quando al servizio va Vicentini sul 5-4 in suo favore, sembra nuovamente fatta ma non sarà così con gli avversari che iniziano ad entrare in una partita ormai difficile da pronosticare, si va al tiebreak dopo un 6-6 imprevedibile, in questa fase l’incontro diventa equilibratissimo ed anche l’ultimo atto del secondo set si risolve in maniera incredibile a favore di Calzaferri e Schiappelli per 10-8 dopo che Rebecchi e Vicentini hanno sprecato anche un match point. Si va alla roulette del super tiebreak con un 4-0 a favore di Calzaferri e socio poi rimontato da Rebecchi e Vicentini che arrivano anche ad essere 8-7 in loro favore ma nulla, il destino è dalla parte di Calzaferri e Schiappelli che con un coraggioso finale chiudono set & match per 10-8 al super tiebreak.

Voti del match : CALZAFERRI (voto 7) prova in scuro e chiaro, l’intesa iniziale con il compagno latita (forse anche totale) le sue geometrie non sono comprese nell’inizio match ma quando la lotta si fa serrata ecco uscire anche la sua tecnica e i suoi colpi a rete che servono a chiudere il match, SCHIAPPELLI (voto 7) ovviamente chi vince ha sempre ragione ma è stata una serata sofferta per lui dove ha trovato alcuni dei suoi colpi e delle sue giocate, che gli hanno fatto vincere ben tre volte questo torneo negli ultimi anni, a sprazzi e ha sbagliato molto anzi moltissimo però alla fine con l’estro e la fantasia ha vinto il match al momento giusto, REBECCHI (voto 7) una prestazione mostruosa dal punto di vista agonistico domina la scena dal primo all’ultimo game ma la vittoria nel Giallo ancora una volta gli sfugge per un niente, VICENTINI (voto 7) al debutto ufficiale non sfigura portando nel primo set e per lunghi tratti il suo gioco concreto e lineare con un intesa quasi perfetta con il socio, tutto si è sciolto in maniera incredibile con la rimonta avversaria dopo un match da ricordare.

Tabellone del XXVIII° Torneo Giallo al 11 settembre
Tabellone del XXVIII° Torneo Giallo al 11 settembre
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