Ultimo match della prima giornata del CAMPIONATO di APERTURA 2018 nel Gruppo #80s si incontrano #LENDL vs #BACKER team, primo singolare dove TRABATTI regola (6-4) un MANARA positivo al debutto, BOSA batte (6-4) MARZARI in rimonta, nel doppio decisivo succede di tutto ma alla fine CALZAFERRI e BOSA prevalgono in modo rocambolesco (7-6) su MASCHERPA e MARZARI, ultimo singolare per l’ottimo CALZAFERRI (6-3) a MASCHERPA.

TRABATTI team batte MANARA team (6-4 / 6-4 / 7-6/ 6-3)

TRABATTI batte MANARA (6-4)

Primo singolare che segna il debutto in Tenniscup di Davide Manara. Inizio titubante per il “rookie” con Trabatti che invece va subito al massimo imponendo il suo ritmo e le sue angolazioni, dopo un 1-1 iniziale di studio Roberto chiude diversi vincenti mettendo costantemente sotto pressione l’avversario, prima 3-1 e poi il 4-1 frutto di un killer point “scientifico” mettono Trabatti in una posizione super favorevole, sul 5-1 sembra poi finita ma finalmente Manara trova la chiave per riprendere il set. Grazie ad un gioco più dinamico e più preciso mette ripetutamente in difficoltà Trabatti che non riesce più a chiudere il match, prima 2-5 e poi 3-5 trovando un break, Manara ancora positivo sul proprio turno di servizio e con l’eleganza dei suoi colpi mette a segno un altro game per il 4-5. A questo punto Trabatti raduna le sue ultime energie e con caparbietà e “mestiere” va a chiudere un set alla fine equilibrato per 6-4 in suo favore.

BOSA batte MARZARI (6-4)

Secondo set dove “Bum Bum” Marzari parte in maniera decisa e ordinata. Subito 2-0 per lui su un Bosa passivo e macchinoso, si capisce subito che è Marzari a comandare gli scambi e la vittoria o la sconfitta dipendono da lui, Bosa ripende in mano il set trovando un pò più di iniziativa aiutato anche dagli errori avversari che a volte arrivano improvvisamente “a pioggia” nei momenti anche meno opportuni. Si arriva prima al 2-2 e poi al 4-4, Marzari alterna colpi da “top player” a colpi da dopolavorista della racchetta. In questa fase è Bosa ad approfittare e a trovare qualche vincente che lo porta fuori dalle “sabbie mobili” in cui si era impantanato, riesce nel break del 5-4 e poi nell’ultimo game fa tutto Marzari consegnando il set per 6-4 ad un Bosa comunque meritevole nella caratteristica “dell’attesa”.

CALZAFERRI / BOSA battono MASCHERPA/ MARZARI (7-6)

Doppio importante dove Mascherpa e Bosa devono vincere. Inizio con Mascherpa e Marzari sempre a comandare su una coppia che non ha mai giocato insieme come Calzaferri e Bosa, prima 2-1 e poi 3-2 così fino al 4-3 in favore di Mascherpa e Bosa ma con molti rimpianti. Diverse palle break buttate al vento con un Marzari pazzesco nel mettere a segno vincenti impossibili e nello sbagliare cose inenarrabili, Mascherpa dal canto suo non gioca come potrebbe e lascia troppi scambi agli avversari senza intervenire, i suoi attacchi in controtempo sono limitati e questo fa la differenza. Si arriva ad un rocambolesco tiebreak dopo che Calzaferri e Bosa si sono assestati e vanno per due volte in vantaggio 5-4 e 6-5, il merito di un Calzaferri lineare e concreto che porta anche Bosa a sbagliare meno, finale da brividi con Calzaferri e socio che partono benissimo 3-0 ma poi si fanno raggiungere e superare sul 5-4, da qui la partita di Mascherpa e Marzari finisce e i troppi errori li condannano ad una bruciante sconfitta che lascia loro una sola strada (in salita) per una qualificazione già compromessa.

CALZAFERRI batte MASCHERPA (6-3)

Ultimo singolare utile ma anche inutile. Calzaferri continua la sua ottima serata mettendo in campo i suoi schemi pratici e lineari, Mascherpa non inizia male e fino al 2-2 regge dignitosamente riuscendo a trovare un pò del suo gioco, in questa fase Calzaferri trova un break e poi salva il game sul suo servizio con un killer point portandosi sul 4-2 in suo favore. I suoi attacchi sul rovescio dell’avversario mettono Mascherpa sempre in grande difficoltà e la poco iniziativa del “Cholo” fa il resto, si arriva sul 5-2 quando Mascherpa riesce a trovare un altro game ma non è serata per le rimonte con Calzaferri che chiude set e match per 6-3 dando al suo team un vantaggio di 4-0 che li porta praticamente ai quarti.

Voti per tutti: TRABATTI (voto 7,5) prende l’iniziativa costantemente per mettere in difficoltà il “rookie” al debutto, alla fine come solo lui sa fare con i colpi giusti al momento giusto porta a casa il set, CALZAFERRI (voto 8) una delle migliori prestazioni di sempre in Tenniscup, linearità e concretezza sono state le sue caratteristiche, crea sempre gioco facendolo con intelligenza, BOSA (voto 7) è l’uomo dell’attesa, aspetta il momento buono per agire, nel frattempo i suoi avversari non riescono ad avere continuità di iniziativa e lui tutto sommato porta a casa due vittorie con una prestazione positiva, MANARA (voto 6,5) debutto positivo contro un avversario difficile, paga lo scotto del primo match dove ci mette un paio di game per ambientarsi poi perde con il minimo scarto, MASCHERPA (voto 5,5) una delle peggiori prestazioni in Tenniscup degli ultimi anni, poco reattivo in doppio e non in condizione ottimale soffre il compagno più che gli avversari, nel singolare ormai senza pensieri o scopo di vittoria si eclissa quasi subito, MARZARI (voto 6) In questa serata fa il bello e cattivo tempo, può tutto! dal vincente esplosivo all’errore imperdonabile, nei momenti decisivi fallisce sempre costantemente l’appuntamento e questa è l’unica cosa che conta, la sufficenza perchè i colpi più spettacolari della serata sono i suoi!