Campionato di Apertura a VITALI GUIDA e PAGANI dopo una sfida finale incerta fino all’ultimo game
Ultimo atto del CAMPIONATO di APERTURA 2018 con il bellissimo match di #FINALE tra #AGASSI e #EDBERG team. Primo set a senso unico con VECCHIO che strapazza (6-0) VITALI, nel secondo set è tutto nelle mani di PAGANI che vince (6-4) su GARDELLA pareggiando il conto, doppio dominato da GUIDA e PAGANI (6-1) a SCHIAPPELLI e GARDELLA, ultimo singolare decisivo con GUIDA che vince in volata (6-4) su SCHIAPPELLI e regala il CAMPIONATO ad #EDBERG team.
#EDBERG VITALI team batte #AGASSI VECCHIO team (0-6 / 6-4 / 6-1 / 6-4)
VECCHIO batte VITALI (6-0)
Primo singolare dove si affrontano i due capitani Dante Vecchio e Paolo Vitali. Inizio equilibrato anche se Vecchio trova già una buona continuità e sbaglia pochissimo, Vitali cerca qualche vincente iniziale ma va sotto perentoriamente 3-0 con due killer point al passivo, qui la partita svolta a favore di Vecchio che continua con il suo gioco per far spostare l’avversario negli angoli del campo, la tattica funziona perchè Vitali sbaglia molto di diritto e di rovescio non riuscendo ad avere la misura dei colpi. Si arriva velocemente 5-0 con un Vecchio sempre più in partita e un Vitali sempre più fuori dal match dopo aver perso l’ennesimo killer point, ultimo game senza storia e inizio folgorante per #Agassi team con Vecchio che vince 6-0.
PAGANI batte GARDELLA (6-4)
Secondo set della serata con Pagani praticamente costretto a vincere su Gardella. Inizio equilibrato con Gardella che interpreta alla perfezione il set e con Pagani che deve ancora trovare i ritmi giusti, primo parziale di 2-2 con i player che rimangono guardinghi, improvvisamente Pagani trova un killer point per il 3-2 in suo favore, sembra la fuga giusta ma non è così perchè Gardella pareggia perentoriamente. Da qui in avanti Pagani cambia marcia e accellerando i colpi prova anche iniziative a rete che danno i loro frutti, prima il 4-3 con break e poi 5-3 lo mettono in posizione di vantaggio, ma Gardella non molla la presa e trova il 4-5 che rimanda tutto all’ultimo game. Pagani prova a lavorare l’avversario per poi produrre delle sortite a rete che portano un paio di punti e il match point decisivo, è pareggio (anche se non per differenza game) con Pagani che batte (6-4) Gardella.
GUIDA / PAGANI battono SCHIAPPELLI / GARDELLA (6-1)
Doppio come sempre decisivo per le sorti del match. Guida e Pagani partono subito benissimo e giocando un tennis lineare e senza forzature si trovano prima in vantaggio 3-0 e poi 4-0 con un killer point, merito di un iniziativa costante ed anche di Schiappelli e Gardella che rimangono molto passivi e non riescono a entrare in partita. Si arriva facilmente sul 5-0 grazie anche a molti vincenti di Pagani acconpagnato da un Guida giudizioso nel misurare i colpi. Sul proprio servizio Pagani si fa brekkare ma non conta nulla ormai vale solo la vittoria e nel game successivo Guida e Pagani trasformano il primo match point e chiudono 6-1 questo set rimandando tutto all’ultimo match tra Schiappelli e Guida che consegnerà il titolo al vincitore.
GUIDA batte SCHIAPPELLI (6-4)
Ultimo singolare che decide un intero torneo. Partita dai mille volti con Schiappelli e Guida pronti alla lotta, inizio equilibrato con un 2-2 che mette in evidenza l’ottimo diritto di Schiappelli, che comanda il gioco e la ricerca del palleggio di mantenimento per Guida. Un killer point sembra spaiare le carte, lo vince Schiappelli che brekka l’avversario e dopo il 3-2 si porta perentoriamente sul 4-2 producendo il massimo sforzo. E’ il suo miglior momento ma Guida non si disunisce, va alla ricerca del rovescio per disinnescare l’iniziativa di Schiappelli che cerca di tenere ancora l’iniziativa ma spreca molte energie. Finale rocambolesco con Guida che conquista faticosamente un game dove era sotto 40-0 e poi chiude il successivo con una palla break per Schiappelli che avrebbe decretato la fuga definitiva, alla fine si arriva 4-4 e tutto ritorna in gioco. Sul piano fisico Guida sta meglio e lo dimostra allungando gli scambi senza forzare la situazione, Schiappelli però è ancora ben presente nel match e trasforma appena può dei vincenti scendendo a rete. Si arriva al 5-4 per Guida che rimontando da una situazione di 40-15 ormai sembra avere in mano il Campionato, nell’ultimo game sul proprio servizio continua nella solita tattica ma forzando un pò anche con il proprio diritto ed arriva l’epilogo, Guida batte Schiappelli 6-4 e con il suo #Edberg team conquista il Campionato di Apertura 2018.
Premiazione per Vitali Guida e Pagani ed anche un ringraziamento a tutti i player che hanno partecipato a queste 19 intense serate di un torneo sempre bellissimo che non chiude la prima parte stagione ufficiale di Tenniscup 2018 ma raddoppia con il “Mixed Team Contest” che inizierà lunedì 21 maggio, ringraziamo gli sponsor che ci hanno accompagnato in questo campionato, Itacom, Franco Sport, Portfolio Consulting, Audioshop e Carrozzeria Emiliana, un ringraziamento anche a Gianluca Sala sponsor e arbitro a supporto della serata e agli amici Andrea Poldi, Lillo Rossi, Fabio Cappelletti e Alessandro Gardella per l’aiuto offerto alla riuscita di questo torneo, ai prossimi appuntamenti di Tenniscup.
Voti per tutti: VITALI (voto 5) “stecca” in questa serata finale dove contro un avversario solidissimo non riesce a fare quasi nulla, molti errori e qualche killer point non sfruttato fanno il resto, rimane per lui comunque un campionato positivo anche se fatto di alti e bassi, GUIDA (voto 9) gioca un ottimo doppio e nel singolare finale che decide il campionato è bravissimo a mantenere il sangue freddo nei momenti decisivi, non era facile, PAGANI (voto 9) il risultato di questa serata dipendeva molto anche da lui, bravo a vincere un singolare difficile ed anche nel giocare un doppio sopra le righe lasciando poco spazio agli avversari, VECCHIO (voto 8,5) nella sua prma finale fa il massimo battendo con un punteggio nettissimo il suo avversario e lasciando un bottino consistente ai suoi soci che però non sono riusciti a premiarlo, SCHIAPPELLI (voto 7) nel doppio non riesce proprio a innescarsi, mentre nel singolare gioca un match di cuore e tenacia ma non riesce a sfruttare le occasioni giuste e manca il titolo per un soffio, GARDELLA (voto 7) anche per lui un doppio incolore e insapore mentre nel singolare riscatta la prestazione nel girone eliminatorio giocando un set equilibrato fino alla fine.