Finalissima del CAMPIONATO di APERTURA 2019 dove si affrontano #VECCHIO e #NUMERATI team, match indirizzato subito dalle fasi iniziali con MASCHERPA che batte (6-4) SALA in un set equilibrato, PAGANI domina (6-0) DACCO’, nel doppio VECCHIO e PAGANI escono alla distanza e chiudono il campionato con un (6-2) a NUMERATI e DACCO‘, nell’ultimo singolare NUMERATI fa suo il set (6-1) su VECCHIO ma il torneo va a VECCHIO, MASCHERPA, PAGANI.

#VECCHIO team batte #NUMERATI team (6–4 / 6-0 / 6-2/ 1-6)

MASCHERPA batte SALA (6-4)

Primo set della finale molto equilbrato con Mascherpa che traccia subito la sua linea tattica, disinnescare Sala sul diritto e giocargli perennemente sul rovescio con qualche repentino spostamento, il primo game però è Sala che lo “butta” dal 40-0 in suo favore e poi Mascherpa svolage meglio il suo “lavoro” portandosi sul 2-0, sembra strano ma è il solco che decidera il set. Sala riesce a stare attaccato all’avversario e gioca con grande sagacia ogni punto ma il “Cholo” è imprevedibile su ogni sua giocato e il tennis che mette in mostra è fatto di rapide variazioni di ritmo di palla e di gioco che non si riescono a seguire. Prima 2-1 poi 3-2 fino al 5-4 per Mascherpa che ha comunque sempre buon gioco sul proprio servizio sorprendendo Sala con incursioni e imboscate a rete, Gianluca ha come arma il proprio servizio anche se non riesce a trovare nessun varco su quello avversario ed è così che Mascherpa chiude il primo set per 6-4 portando il primo punto al suo team.

PAGANI batte DACCO’ (6-0)

Secondo set con un Pagani ingiocabile per Daccò, già dalle fasi iniziali si intuisce che Pagani ha raggiunto un “picco” di forma in questa fase finale del campionato che era difficilmente prevedibile dopo la fase iniziale di marzo, Gianni riesce praticamente a tirare solo vincenti questa sera con una regolarità impressionante, Daccò non entra mai seriamente nel set e quando tenta di organizzare una qualsiasi tattica viene sempre sorpreso da un vincente di Pagani sia a rete che da fondocampo sia con palle corte che con aumenti di ritmo sul rovescio, non c’è storia e alla fine l’unico risultato plausibile è un 6-0 per Pagani che conquista il secondo set lasciando le briciole all’avversario.

VECCHIO / PAGANI battono NUMERATI / DACCO’ (6-2)

Doppio praticamente con pochi margini per Numerati e socio. Inizio equilibrato con quattro break e con un 2-2 che lascia qualche spiraglio per il team in svantaggio, Vecchio e Pagani giocano a sprazzi e sono messi in difficoltà da Numerati e Daccò sempre all’attacco, Dante in una posizione inusuale a rete impedisce datti ulteriori che avrebbe provocato un arretramento a fondocampo della coppia. Si prosegue con un Pagani che esce alla distanza e da un senso di regolarità al doppio della sua formazione, qualche punto giocato bene al momento giusto e un killer point trasformato a proprio favore portano il risultato prima al 4-2 e poi al 5-2 in maniera repentina per il team Vecchio che formalmente è già campione, un Numerati regolare nel tenere il palleggio sulle diagonali non basta alla coppia per evitare la sconfitta e alla fine è 6-2 per Vecchio e Pagani che mettono il sigillo alla loro vittoria del campionato di apertura.

NUMERATI batte VECCHIO (6-1)

Ultimo singolare con Numerati sempre attento alla classifica individuale e molto efficace nelle sue tattiche da singolarista puro. Anche qui non c’è molta partita con un Vecchio abulico che non riesce a dare efficacia ai suoi scambi e porge sempre l’altra guancia a Numerati senza riuscire a reagire, prima 2-0 e poi 4-1 pilotano il set verso Beppe che continua nel suo pressing fino alla fine suggellando comunque un grande campionato che lo porta alla vetta del Ranking dopo la prima parte della stagione. Set che si chiude 6-1 per Numerati che trova il punto della “bandiera” in questa finale che chiude il torneo con un match però quasi dominato da Vecchio team nelle parti cruciali del match.

Premiazione per i  primi e secondi classificati ed anche un ringraziamento a tutti i player che hanno partecipato a queste 19 intense serate di un torneo sempre bellissimo secondo della stagione 2019 di TENNISCUP, ringraziamo gli sponsor che ci hanno accompagnato in questo campionato e tutti quelli che ci hanno seguito in questa lunga annata, Itacom, Franco Sport, Griffini, Volee, Carrozzeria Emiliana, Edil Zeta e Sport Industries, un ringraziamento anche agli arbitri Marco Schiappelli e Lorenzo Guida allo speaker della serata Alessandro Cantoni e a Davide Bertoli, Andrea Poldi, Vito Suma, Daniela Vittorio e al maestro Salvatore Garofalo per l’aiuto offerto alla riuscita di questo torneo, arrivederci alla prossima settimana con la seconda edizione del Mixed Team Contest di Tenniscup.

Voti per tutti: VECCHIO (voto 6,5) vince per la prima volta il campionato anche se il calo di prestazioni in questa fase finale del torneo lascia qualche rammarico, comunque un torneo più che sufficente culminato con un titolo che mancava, MASCHERPA (voto 9) come sempre un avversario scorbutico per tutti mette ancora in campo tutta la sua esperienza e sagacia tattica bissando il campionato di chiusura dello scorso anno e conquistando (cosa non da poco) gli ultimi tre titoli consecutivi di Tenniscup (Giallo 2018, Chiusura 2018, Apertura 2019) PAGANI (voto 9) trova una condizione tennistica incredibile proprio per la fase finale del torneo ed “abbatte” senza appello tutti gli avversari che incontra sulla sua strada per lui è l’ottavo titolo in questo torneo, NUMERATI (voto 8) ancora una grande prestazione nel singolare che però non gli permette di conquistare il titolo che gli sfugge anche questa volta, si consola con il primo posto nel ranking, SALA (voto 7,5) gioca un set sul filo dell’equilibrio decis da pochi punti, per lui comunque un torneo eccezzionale dove ha tenuto in piedi diverse volte la qualificazione del suo team vincendo set importanti contro avversari difficili, DACCO’ (voto 6) non è la sua serata anche se fino a qui in questo torneo ha sempre dato egregiamente il suo contributo e il raggiungimento della finale è anche merito suo, al suo terzo atto conclusivo del torneo non riesce come il suo capitano a conquistare il titolo ma ci saranno altre occasioni.