Via al #GIALLO con la vittoria di “CORTOMUSO” della coppia CANTONI e VIGO, in semifinale dopo una serata spettacolare ed equilibrata
Via alla 31° edizione del TORNEO GIALLO per l’occasione in una veste nuova e una formula rinnovata. Nella serata il primo girone (Woodforde e Woodbridge) dove si schierano DE SANTIS e CAPPELLETTI che non demeritano e mettono la “firma” battendo e mettendo in difficoltà i più quotati CANTONI e VIGO che la spuntano (6-3) nell’ultimo decisivo set contro ZAMAI e CAMPANA accedendo alle semifinali.
ZAMAI e CAMPANA battono DE SANTIS e CAPPELLETTI (6-2)
Primo match della serata (e del torneo) dove le due coppie si equivalgono nella fase iniziale, primo parziale di 2-2 con un break per parte, un Capelletti particolarmente attivo e uno Zamai che non riesce a “ingranare” con il servizio sono il “leit motiv” del match. De Santis parte solido e attento mentre Campana inizia con due punti spettacolari e vincenti a rete. Dopo un break su De Santis è Zamai finalmente a tenere il servizio con un killer point per il 4-2 che traccia il solco iniziale al match, nel finale netto calo di De Santis e Cappelletti con Campana che sale sugli scudi a va a concludere per 6-2 questo primo parziale.
DE SANTIS e CAPPELLETTI batte CANTONI e VIGO (7-6)
Secondo combattutissimo match dove l’incertezza e lo spettacolo salgono di livello con una continua altalena di risultati ed emozioni, primo parziale di 2-2 con un Cantoni particolarmente discontinuo e con un Vigo che mantiene una certa solidità, De Santis e Cappelletti hanno l’occasionissima di fuggire dopo il 2-1 in loro favore ma la sprecano e l’incontro sembra scivolare via come il precedente sul 4-2 per Cantoni e Vigo ma c’è un inaspettata rimonta. De Santis sempre più preciso “muove” ad arte gli avversari e Cappelletti diventa implacabile a rete con una serie di vincenti importanti, la situazione si ribalta e si arriva sul 5-5 con un killer point vincente che porta De Santis e socio sul 6-5 con il primo match point a disposizione. Non trasformato il match diventa una “roulette” con tanti colpi di scena che hanno l’epilogo nel tiebreak dove un ottimo Cappelletti trasforma il terzo match point a disposizione della coppia conquistando la vittoria per 7-6 dopo un tiebreak concluso 8-6 sul filo del brivido.
CANTONI e VIGO battono ZAMAI e CAMPANA (6-3)
Match decisivo per la qualificazione dove a Zamai e Campana basterebbero 4 game per avanzare nel torneo, Cantoni e Vigo partono meglio più concentrati e decisi e si portano subito sul 3-1 in loro favore, Zamai e socio trovano molte difficoltà nell’assetto in campo e sbagliano molto. Si prosegue con un Cantoni che trasforma divesi punti complicati nei momenti topici e con un Vigo che in questa fase accompagna bene a rete, 5-2 il secondo parziale in loro favore. Campana tiene agevolmente il servizio e si arriva 5-3 quindi il game successivo è decisivo con Cantoni al servizio che raggruppa le ultime energie, si arriva al 40 pari quando c’è la svolta con un ultimo vincente di Cantoni che stende definitivamente la coppia avversaria e con il 6-3 conclusivo avanzano in semifinale Cantoni e Vigo.
Voti per tutti : CANTONI (8) tanti spunti coraggiosi e anche spettacolari nella riuscita ma anche troppi alti e bassi e un turno di servizio che non riesce a darsi pace, obiettivo ottenuto ma manca la continuità, VIGO (voto 8) più solido del socio almeno in apparenza, sbaglia un paio di voleè in maniera scriteriata ma alla fine mette anche tanto “fieno in cascina”, ZAMAI (voto 7) qualche spunto anche pregevole ma sicuramente il player più in ombra in fatto di vincenti e nel finale sbaglia anche troppo per rischiare la vittoria, CAMPANA (voto 7,5) dopo Cantoni il più tecnico, si diverte a creare gioco in maniera molto efficace e soprattuto a rete chiude una miriade di punti, nel complesso uno dei migliori della serata come continuità, DE SANTIS (voto 7,5) crea tanto cercando di aprire il campo al socio, in parte ci riesce muovendo molto gli avversari, raggiunge il suo apice nel secondo vincente match, CAPPELLETTI (voto 7,5) buona prestazione dopo una serata giocata al massimo con tante azioni di disturbo e molti vincenti di grande effetto.
