Spettacolare serata nel #GIALLO dove DEL BUONO e VILLA escono dalle “Montagne Russe” e insieme a VECCHIO e POLDI trovano la FINALE
- 22 Settembre 2020
- NOTIZIE dai CAMPI
Serata di SEMIFINALI nel 31° TORNEO GIALLO con due match sicuramente spettacolari e incerti come nella tradizione del torneo, primo incontro a favore di DEL BUONO e VILLA (6-7 / 6-2 / 11-9) su MASCHERPA e TAVERNA dopo un supertiebreak e un incontro ricco di colpi di scena che ci riconcilia con le serate di Tenniscup. Nel secondo match il primo set altrettanto equilibrato ma poi VECCHIO e POLDI prendono le distanze e vincono (7-6 / 6-2) su CANTONI e VIGO, ed ora la Finalissima attesa per venerdì 25 settembre alle ore 21.
DEL BUONO e VILLA battono MASCHERPA e TAVERNA (6-7 / 6-2 / 11-9)
Primo match della serata con un primo set da ricordare nello svolgimento e nella caratteristiche che gli americani chiamerebbero “Drama”. Del Buono e Villa partono subito benissimo e con una “forza d’urto” con cui Mascherpa e Taverna dovranno fare i conti per tutto il match. Entrambe le coppie producono il massimo sforzo trovandosi 3-2 in favore di Del Buono e socio, Villa chiude bene a rete supportato da un Del Buono dal servizio fulminante, Mascherpa e Taverna commettono qualche errore di troppo e si trovano sotto 5-2 con Antonio al servizio, sembra finita sul 30-0 ma.. improvvisamente Villa commette qualche “strafalcione” a rete e “Fox” Mascherpa fa il resta riuscendo a strappare il break e portandosi sul 3-5, nell’incredibile trasformazione di Villa (che diventa insicuro e falloso) dalla parte opposta un Taverna regolare mette in atto il gioco preferito da Mascherpa, con lunghe palle alte, con Marco che può così finalmente avanzare agevolmente a rete. Si arriva incredibilmente 5-5 e poi 6-6 con l’epilogo si set al tiebreak dove Taverna e un Mascherpa (che ha visto il sangue della preda) non perdonano e chiudono 7-5 il tiebreak conquistando il primo set.
Secondo set dove Mascherpa e Taverna sembrano un pò in “catalessi” dopo lo sforzo prodotto nel primo set, Del Buono guida benissimo Villa a raccogliere i “cocci” e i due con grande caparbietà prendono un vantaggio di 4-1 e poi di 5-2 grazie ad una maggior precisine a rete e ad un Del Buono impeccabile al servizio, questa volta non si fanno sfuggire l’occasione e chiudono perentoriamente per 6-2 in loro favore il secondo set rimandando tutto al Super-Tiebreak. Lo spettacolo continua ed ha il suo epilogo in questo Long-Tiebreak dove succede di tutto, Del Buono e Villa partono benissimo e si portano sul 4-1 ma improvvisamente, ancora una volta, a Mauro si spegne la luce e commette 5 errori gratuiti consecutivi che fanno rientrare gli avversari ma non solo, Mascherpa e Taverna prendono anche un discreto vantaggio fino all’8-5. La vittoria sembra dietro l’angolo, qui Mascherpa sbaglia un facile punto a rete ma la coppia si porta comunque sul 9-6 con tre match point a disposizione che incredibilmente non trasforma arretrando il baricentro con Villa che “rinasce dalle ceneri” e trova ben quattro voleè consecutive (apportunità create da un “camaleontico” Del Buono), al primo match point è incredibile e soffertissima vittoria per Del Buono e Villa che centrano la finalissima vincento al Super Tiebreak per 11-9.
VECCHIO e POLDI battono CANTONI e VIGO (7-6 / 6-2)
Seconda semifinale dove Cantoni e Vigo partono subito tranquilli e senza fronzoli portandosi sul 4-1 in loro favore contro gli “anestetizzati” Vecchio e Poldi, il duo di testa non fatica con Cantoni che trova gli schemi giusti per attivare Vigo a rete che chiude senza problemi. Si arriva sul 5-2 con un finale che sembra scontato ma anche qui succede l’imprevedibile, Vigo inizia a sbagliare a rete con Cantoni che va fuori giri, mentre Vecchio prende finalmente la rete e Poldi diventa invalicabile, la rimonta è servita anche se Cantoni e socio hanno due set point che non sfruttano e su un killer point è pareggio con un 5-5 che sembrava impossibile. Si arriva poi sul 6-6 e al relativo tiebreak, qui il vantaggio di Vecchio e Poldi è netto perchè sono più precisi e attivi mentre dall’altra parte regna lo scompiglio e non ci sono margini di rientro, primo set 7-6 per Vecchio e socio.
Nel secondo set il copione sembra non cambiare, questa volta sono Vecchio e Poldi a prendere il comando delle operazioni e a trovare subito qualche break portandosi sul 3-2 in loro favore, dall’altra parte non sembra esserci la reazione necessaria con Cantoni che continua a perdere il proprio turno di servizio e con un Vigo in crisi “mistica” che trova un punto ogni tre. Si arriva così rapidamente sul 5-2 per un Vecchio ora attentissimo a rete e con un Poldi che non sbaglia più nulla, l’epilogo è vicino e alla fine meritatamente chiudono Vecchio e Poldi per 6-2 raggiungendo la finalissima del torneo di venerdì 25 settembre.
Voti per tutti : DEL BUONO (10) l’esempio di come “guidare” un doppio, grande calma anche nei momenti difficili, sostenere sempre il compagno e soprattutto tanta sostanza nel turno di servizio e nel cercare la combinazione vincente, VILLA (voto 9) tanti gli accostamenti con le “montagne russe” e con le frasi “quando il gioco si fa duro” ma sicuramente quello giusto e associarlo “all’araba fenice” che rinasce dalle ceneri e chiude il match, MASCHERPA (voto 8,5) come abbiamo sempre detto questo è il “suo” torneo e per vincerlo bisogna batterlo, butta l’occasione ma comuqnue ancora una volta si dimostra come al solito un “leone” che esce dalla gabbia, TAVERNA (voto 8) solita partita da “rematore” che rimane nell’ombra per portare “acqua” nel pozzo, insomma “una vita da mediano” ma anche una prestazione positiva, POLDI (voto 8) palleggio e continuità sono le sue caratteristiche sicuramente non adatte alla specialità però la solidità vista soprattutto nel secondo set ne fanno un player che può dire la sua nella prossima finale dove certamente dovrà partire meglio, VECCHIO (voto 8) ancora una volta non impressiona per prontezza e stato di forma ma alla fine trova una buona posizione a rete e il gioco è fatto, CANTONI (voto 6,5) parte bene con le sue magie ma poi si disunisce e quando le cose si mettono male non riesce a ritrovare la calma per rientrare nel match, insomma una prestazione in chiaro e scuro dove sicuramente ha inciso l’occasione sprecata nel primo set, VIGO (voto 6,5) dopo una buona partenza l’eclissi dovuta anche ad una situazione dove era difficile mantenere la calma, esce poi velocemente dal match nel secondo set dove non trova più le misure e la continuità giusta.