DEL BUONO si riprende il #GIALLO conquistando una FINALE “Thrilling” con un VILLA sempre decisivo
La serata della FINALE del 31° TORNEO GIALLO non tradisce le attese anche se il match si rivela strano nel suo svolgimento. Nel primo set DEL BUONO e VILLA fanno un sol boccone degli avversari (6-2) con il minimo sforzo. Nel secondo set succede l’inverso con VECCHIO e POLDI che chiudono (6-2) dopo un breve tentativo di rientro della coppia DEL BUONO e VILLA, si va al super tiebreak che è tiratissimo fino alla fine dove prevalgono (11-9), conquistando il titolo, Antonio DEL BUONO e Mauro VILLA.
DEL BUONO e VILLA battono VECCHIO e POLDI (6-2 / 2-6 / 11-9)
Primo set dallo svolgimento lento, poche trame di gioco interessanti e giocatori un pò “freddi”. Primi due game senza fatica a favore di Del Buono e Villa, poi un break sul “deficitario” servizio di Del Buono ma nulla più per Vecchio e Poldi che praticano un gioco passivo senza idee e senza “capo ne coda”, Villa e socio non faticano, nonostante le loro lacune, a portare a casa un set che preannuncia un finale a senso unico, a rete Vecchio e Poldi inesistenti lasciano fare a Del Buono e Villa tutto quello che vogliono per un primo set che si conclude 6-2 in loro favore.
Secondo set dove invece il match si ribalta con Vecchio e Poldi che prendono saldamente il comando delle operazioni mettendo più pressione agli avversari e cercando il punto sull’uomo a rete, con Del Buono sempre “inadempiente” al servizio e un Villa poco “centrato” i due vanno sotto 3-0 con due palle del 4-0 per Vecchio e Poldi non sfruttate. Nell’occasione Del Buono e socio rimontano portandosi sul 2-3 ma vengono nuovamente allontanati da un ottimo Vecchio al servizio, diciamo che poi il set finisce di fatto qui e dopo il 4-2 arriva rapidamente anche il 5-2 e la chiusura del set per 6-2 che rimanda l’epilogo al super tiebreak.
Epilogo del torneo degno ovviamente dell’incertezza che caratterizza i match di Tenniscup, è una schermaglia punto a punto per le due coppie, prima Del Buono e Villa sembrano più lucidi e si portano 4-1 ma Vecchio e Poldi rimontano e si arriva sul 6-6, da qui in avanti è Mauro a diventare il protagonista del match e con un paio di voleè ben supportato da Del Buono, la coppia si porta in vantaggio per 9-6 ma qui il “sangue freddo” di Vecchio e la regolarità di Poldi riportano la situazione sul 9-9 annullando tre match point avversari, è lo scambio successivo probabilmente a decidere il torneo con un magnifico passante di Villa che porta il risultato sul 10-9, l’ultimo punto è un errore di Poldi ma chiudi il torneo e consegna il titolo a Del Buono e Villa che sicuramente hanno mostrato un gioco brillante e propositivo e sono arrivati con merito alla vittoria dopo essere passati anche da momenti incerti nei match conclusivi.
Un ringraziamento prima di tutto a chi ci ha sostenuto in questo secondo torneo ufficiale della stagione, e citiamo Franco Sport, Itacom, Carrozzeria Emiliana, Griffini e Sport Industries, naturalmente anche al Tennis Mirabello e a Salvatore Garofalo per il calendario match ed infine a Enrica Passoni e Vittorino Suma protagonisti della premiazione, per ora non ci sono altri appuntamenti in calendario nel 2020, si punta diretti alla prossima stagione 2021 con il Master di febbraio, sperando sia meno incerta di quest’annata.
Voti per tutti : DEL BUONO (voto 8) gioca la sua peggior partita del torneo come continuità, non trovando assolutamente un turno di servizio efficace e venendo sempre brekkato, nel contempo mette a segno una quantità importante di punti e voleè cercando di dare “sostanza” al suo gioco, qualche alto e basso ma sempre una prestazione più che positiva, VILLA (voto 8) vince il suo secondo titolo in Tennicup bissando il “chiusura” dello scorso anno, con merito, arrivando alla finale in calando di prestazioni dopo lo splendido inizio della prima serata, è lui però che chiude con i suoi punti i match importanti, VECCHIO (voto 7,5) prestazione estemporanea in cui per tutto il torneo non riesce mai ad entrare veramente in una partita e ci regala solo qualche perla sparsa come un tenore a fine carriera che riesce solo a fare due acuti a sera, alla fine però se questi acuti sono fatti al momento giusto si può anche vincere nonostante si è una “strana” coppia, POLDI (voto 7,5) non è un doppista e lo si sa, rimane fortemente ancorato a fondocampo ma grazie alla sua velocità di esecuzione riesce anche a mettere a segno passanti pregevoli, un torneo molto positivo a cui è mancato un pò di intenzione nel provare il “brivido” del rischio a rete.
