Via al CAMPIONATO dove un SALA “miracoloso” mette il sigillo al netto 3-0 dei “Blue” di TRIONI su DE SANTIS
Prima serata del CAMPIONATO di CHIUSURA 2022 dove le sorprese e i colpi di scena non sono mancati nella sfida tra i team di TRIONI e DE SANTIS, primo singolare nettamente a favore di TRIONI che domina (6-1) un DE SANTIS smarrito, nel secondo singolare succede l’incredibile con MONDINI in vantaggio 5-1 che non sfrutta 6 match point su SALA e si fa rimontare con il match che finisce (7-5) in favore di SALA, doppio misto che propone una rimonta quasi impossibile per PACCHIARINI e Elena MUZZIO che arrivano al tiebreak venendo sconfitti (7-6) da VIGO e Mara SCABINI per un 3-0 finale a favore di TRIONI e soci.
TRIONI batte DE SANTIS (6-1)
Per il primo match del Campionato sono i due capitani a scendere in campo con Trioni che si dimostra più pronto al match e non ci mette molto ad inquadrare nel “mirino” il suo avversario, l’incontro inizia comunque in maniera equilibrata con De Santis che riesce a tenere saldamente il suo turno di servizio per un 1-1 di partenza, da qui in avanti Trioni manda “fuorigioco” il suo avversario con repentini cambi di ritmo, rasoiate di rovescio e fulminanti diritti vincenti. Si arriva prima al 3-1 e poi facilmente sul 5-1 grazie anche ad un game rimontato da 40-15, De Santis avverte ormai la sconfitta mentre Trioni mette a segno anche un paio di ace finali che mettono il sigillo su una grande prestazione personale che porta il primo match al suo team per 6-1.
SALA batte MONDINI (7-5)
Uno dei match più rocamboleschi della storia ormai ventennale di Tenniscup, si affrontano Sala e Mondini per la prima volta in singolare, Mondini domina l’avversario nelle fase iniziale senza faticare, ottimo servizio qualche diritto vincente al momento giusto con un Sala che non trova posizione, ritmo e praticamente nessun colpo. Mondini va a nozze e si porta senza troppa fatica sul 5-1 e 40-30 quando succede l’incredibile, Sala trova il un punto a fil di rete e vince il game del 2-5 al killer point. Ne vincerà altri due di killer con altri quattro match point annullati nei game successivi, si arriva al 5-5 con un killer e poi Sala conquista faticosamente il game del 6-5 dopo essere stato sotto 15-40, l’epilogo è ormai segnato con Sala che chiude poi repentinamente 7-5 un match pazzesco e imprevedibile.
VIGO e Mara SCABINI battono PACCHIARINI e Elena MUZZIO (7-6)
Doppio misto che decide le sorti della serata anche se ormai sembrano segnate a favore del team di Marco Trioni, inizio equilibrato con un 2-2 dove si distinguono per regolarità Mara Scabini e Elena Muzzio mentre Vigo e Pacchiarini tentano qualche sortita in anticipo a rete, si staccano poi fino al 4-2 Vigo e socia grazie anche al gioco profondo di Mara Scabini che prepara il punto a rete per un Vigo particolarmente attivo. Pacchiarini e Muzzio non mollano la presa e trovano il pareggio andando a braccetto con la coppia avversaria fino al tiebreak, qui la maggior precisione e lucidità di Vigo e Scabini fanno la differenza e il finale è di 7-6 per i “Blue” del team Trioni che conquista la serata (non senza brividi) per 3-0.
Voti per tutti : TRIONI (voto 9) praticamente perfetto nel suo approccio fantasioso al match che rovina tutti i piani del regolare avversario, le sue variazioni di ritmo risultano indecifrabili per il nemico che alla fine deve cedere senza attenuanti, SALA (voto 9) da vero “highlander” non muore mai anche quando l’impresa sembra impossibile, trova una vittoria difficile da raggiungere credendo passo dopo passo alla rimonta come una “fenice” tennistica, VIGO (voto 8) gioca il suo doppio con buona dedizione e qualche svarione ma nel complesso una prova largamente positiva, Mara SCABINI (voto 8) ritorno sui campi di una delle protagoniste principali del primo gruppo femminile in tenniscup, gioca un match energico e combattivo come si deve fare in questi casi e alla fine viene premiata con la vittoria, DE SANTIS (voto 6) non riesce a trovare il bandolo della matassa e conclude praticamente “disarmato” anche del suo diritto, MONDINI (voto 7) è protagonista per larghi tratti del match ed anche padrone del campo ma gli gira storta e improvvisamente l’avversario compie una rimonta clamorosa anzi quasi impossibile, PACCHIARINI (voto 7,5) abituato alla specialità prova a giocare un doppio di “mestiere”, e lo fa in maniera quasi perfetta, ma trova dalla parte apposta un avversaria coriacea che riesce a tenergli un pò testa sugli approcci a rete e sul palleggio da fondocampo, un prestazione comunque positiva, Elena MUZZIO (voto 7,5) qualche errore di troppo sul servizio però la verve è sempre quella di una buona giocatrice ora alla ricerca della sua forma migliore.
