Per VITALI e MARCHESI la strada è libera verso le “Semifinali” del GIALLO in una serata di dominio assoluto sugli avversari
Ultima serata dei gironi eliminatori nella 34° edizione del TORNEO GIALLO vanno in scena i match del Gruppo “Newcombe & Roche” che decreta l’ultima coppia semifinalista. Primo match a senso unico dove i più abili VITALI e MARCHESI hanno vita facile (6-2) su CARBONE e REBECCHI, nel secondo match sono invece CARBONE e REBECCHI a fare loro il parziale per (6-2) su MILANESI e LISI, ultimo match più interessante e ben giocato dove VITALI e MARCHESI trovano la semifinale battendo (6-3) la coppia MILANESI e LISI, dalla prossima settimana la fase finale del torneo a partire da Mercoledì 20 Settembre con la prima semifinale.
VITALI e MARCHESI battono CARBONE e REBECCHI (6-2)
Primo match dove da subito Vitali e Marchesi si dimostrano concentrati e decisi entrando da subito nel match a differenza di Carbone e Rebecchi che faticano molto a trovare gioco e posizioni in campo. Primo parziale di 3-1 in favore di Vitali e socio che dimostrano un intesa già ottima negli attacchi a rete e negli scambi sulle diagonali, dalla parte opposta c’è un pò di confusione sia negli approcci sia negli schemi per cercare i punti contro avversari che sbagliano molto poco, secondo parziale di 5-2 e poi il set si conclude come è iniziato con Vitali padrone del gioco a rete sorretto in maniera egregia dallo “stantuffo” Marchesi a fondocampo per un 6-2 finale che premia la coppia migliore in campo.
CARBONE e REBECCHI battono MILANESI e LISI (6-2)
Secondo match della serata dove entrano in campo il “lucky loser” Milanesi e Lisi al debutto nel Giallo, primo parziale poco incoraggiante per loro con Carbone e Rebecchi che dominano, Lisi commette troppi errori e Milanesi si impegna ad arginare gli avversari attaccandoli appena possibile con il risultato di 3-1 per Carbone e socio che non faticano a controllare la situazione, ancora un Milanesi sugli scudi che con un punto complicatissimo e spettacolare mette a segno un altro game per un 2-5 che lascia però poco speranza, finale di 6-2 per Carbone e Rebecchi che sperano ancora.
VITALI e MARCHESI battono MILANESI e LISI (6-3)
La serata si conclude, come sempre, con il match decisivo per la qualificazione che risulta forse il migliore dal punto di vista spettacolare con un Milanesi sugli scudi per tutto il set. Primo parziale di 2-2 con un Lisi più continuo nel palleggio e con un Milanesi stratosferico in alcuni punti a rete, dall’altra parte il canovaccio è sempre lo stesso con un Vitali pronto a rete e un Marchesi che da regolarità, secondo parziale di 5-2 in loro favore anche se l’incontro è piacevole con molti punti interessanti, si arriva al 5-3 ma poi Vitali e Marchesi mettono al sicuro il risultato chiudendo perentoriamente 6-3 e trovando l’ultimo posto per le semifinali della prossima settimana.
Voti per tutti : VITALI (8,5) in questa serata domina la scena sempre nella posizione giusta per concludere a rete, con un rovescia a due mani efficacissimo solo qualche sbavatura al servizio che terrà in serbo per la semifinale, MARCHESI (voto 8) regolarità e applicazione degli schemi al dettaglio, unico campo minato per lui rimane l’approccio a rete, CARBONE (voto 7) primo match disastroso (ma per la coppia) nel secondo match riesce a mettere in mostra le sue qualità e caratteristiche, non è un giocato di palleggio ma più di approccio alla rete, REBECCHI (voto 7) solita regolarità e abnegazione ma non è ben amalgamato con un socio che si muove fuori dagli schemi, primo match inguardabile nel secondo trova le distanze e le giocate più consone alle sue caratteristiche, MILANESI (voto 8) buonissima prestazione, nonostante i risultati, dove trova la concentrazione e le energie per contrastare praticamente da solo gli avversari con rapidi approcci a rete e una percentuale alta di vincenti, LISI (voto 6) seconda esperienza in Tenniscup in chiaro scuro, nel primo match non gli riesce praticamente nulla, nel secondo entra finalmente in partita e si scrolla di dosso l’emozione disputando un match ordinato e condito anche da qualche vincente.
