CANTONI è da “one man show” con un ottimo TRIONI e ZAMAI MANGIAGALLI è FINALE da percorso netto
- 9 Aprile 2024
- NOTIZIE dai CAMPI
Prima SEMIFINALE del CAMPIONATO di APERTURA che ha un esito a senso unico per TRIONI e soci, nel primo singolare è TRIONI a vincere (6-3) con un RICCARDI che trova qualche “chiave” di gioco solo nel finale, nel secondo singolare è un dominio di un CANTONI strepitoso che batte (6-1) VITALI senza attenuanti, nel doppio sono ZAMAI e Ludovica MANGIAGALLI a mettere il sigillo vincendo il match (6-2) su PAGANI e Enrica PASSONI, risultato dunque di 3-0 in favore di TRIONI e compagni che approdano con grande autorità alla finalissima.
TRIONI batte RICCARDI (6-3)
Primo match della serata dove Trioni (entrato nel campionato in sostituzione di Andrea Tramonte) inizia subito con grande sicurezza, un pò meno il suo avversario ed anche se il primo parziale è di 1-1 ottenuto praticamente solo con servizi, il match prende istantaneamente una piega a favore del team “rosso” con Trioni che inizia a “macinare” il suo gioco prendendo subito vantaggio fino al 4-1 e poi 5-1 con Riccardi che spreca un occasione a rete per rimanere agganciato all’avversario. Nei game successivi Riccardi ritrova un pò di sicurezza e qualche errore di troppo da parte di Trioni riportano in quota il risultato fino al 3-5, nel game probabilmente cruciale però Trioni si riconcentra e trova il game che chiude il match per 6-3 in suo favore portando il primo punto al suo team.
CANTONI batte VITALI (6-1)
Secondo match tutto da vedere con un Cantoni che ritrova Vitali in singolare dopo qualche anno, inizio che sembra equilibrato anche se si vede che Vitali fa un pò fatica a stare al ritmo avversario quando ottiene il game del’1-1 dopo aver rischiato solo su killer point, è un altro killer a dare nuovamente il vantaggio ad un Cantoni voglioso che mette in atto tutte le sue strategie migliori giocando un tennis con tante variazioni di ritmo e facendolo sempre al meglio, prima 3-1 e poi 4-1 iniziano a portare il risultato su dimensioni sorprendenti con Vitali che non riesce a reagire è sempre Cantoni a dominare la scena con il 5-1 e poi con alcuni colpi magistrali chiude il match 6-1 su uno sconfortato Vitali, di fatto questo risultato consegna già la finale al team di Alessandro ma bisogna attendere il doppio finale.
ZAMAI e Ludovica MANGIAGALLI battono PAGANI e Enrica PASSONI (6-2)
Doppio finale che serve solo come “sigillo” alla prestazione del team capitanato da Marco Trioni, risultato difficile per Pagani e Passoni che iniziano però incamerando il primo game, si innescano subito Zamai e Ludovica Mangiagalli che trovano le giocate giuste anche se successivi game sono lottati ma la coppia avversaria deve provare giocate difficili per fare punto e il punteggio scorre inesorabile prima 3-1 e poi 5-1 per la coppia che ormai è già in finale, ancora un game per Pagani e Passoni che fanno il loro gioco fino alla fine, ultimo game accademico che conclude il match per 6-2 a favore di Zamai e Mangiagalli e qualificando ufficilmente il loro team per la finalissima di venerdì 19 aprile.
Voti per tutti : TRIONI (voto 8) ritorna in tenniscup giocando il suo tennis concedendosi qualche pausa sicuramente non può che crescere ma questa prestazione è molto incoraggiante, CANTONI (voto 9,5) prestazione fenomenale contro un avversario complesso rende tutto semplice giocando un tennis spettacolare e nel tempo stesso fastidioso per il suo contendente, super match, ZAMAI (voto 8) doppio in cui fa un pò quello che vuole commettendo pochissimi errori e trovando soluzioni che altri non provano, buonissima prova anche per lui, MANGIAGALLI (voto 8) mette in campo le sue caratteristiche trovando anche ottime soluzioni a rete e combinazioni di gioco importanti, da rivedere in finale in un match più impegnativo, VITALI (voto 6) ci prova ma questa sera non trova soluzioni adeguate e non riesce a uscire dal “tunnel” il suo avversario lo cucina come vuole anche se in alcune circostanze qualche occasione arriva lui non riesce a coglierla, RICCARDI (voto 6,5) trova il bandolo della matassa troppo tardi e la partenza falsa lo penalizza troppo, una prova consistente solo nel finale però probabilmente il migliore del suo team, PAGANI (voto 6,5) qualche tentativo c’è anche se il risultato da raggiungere e il livello avversario è proibitivo, qualche combinazione riesce altre no ma fa parte del gioco, PASSONI (voto 6,5) trova una discreta continuità nel palleggio anche se gli avversari la mettono spesso sotto pressione, una prestazione positiva nonostante davanti c’era l’Everest da scalare.