MASCHERPA e RIGANTI “sigillano” una meritata FINALE con TAVERNA e GARDELLA, eliminati VECCHIO e soci
Seconda semifinale del CAMPIONATO di APERTURA che inizia nel migliore dei modi per il team di Enrico RIGANTI, primo singolare a favore di MASCHERPA che “ingabbia” e batte GRIFFINI (6-2), nel secondo singolare tra i due capitani è RIGANTI ad avere la meglio (6-3) su un VECCHIO discontinuo, nel doppio decisivo inutile la rincorsa di MILANESI e BONAZZA che nonostante la vittoria (7-6) su TAVERNA e GARDELLA devono cedere il passaggio alla finalissima per una differenza game ormai irraggiungibile, nella FINALE di VENERDI’ 19 Aprile si affronteranno quindi i team di Marco TRIONI e di Enrico RIGANTI.
MASCHERPA batte GRIFFINI (6-2)
Primo match della serata dove si affrontano due giocatori molto diversi, le tattiche “soffuse” di un Mascherpa che ama mischiare i ritmi dello scambio e un regolarista di attacco come Daniele Griffini, inizio equilibrato con Griffini avanti con fatica per 2-1, non si fa attendere la risposta di Mascherpa che trova prima il 2-2 e poi prende vantaggio lottando punto su punto fino sul 4-2, Daniele commette troppi errori non forzati contro un Mascherpa di “attesa” che cerca di dare all’avversario palle “sporche”, i due game successivi si risolvono al killer point con Griffini che potrebbe chiudere ancora qualche game per tenere viva la partita ma è più bravo Marco che da vero specialista trova lo spunto vincente per chiudere 6-2 in suo favore il primo match.
RIGANTI batte VECCHIO (6-3)
Secondo match importante e praticamente decisivo per questa semifinale, inizio equilibrato con Vecchio che cerca di imporre il suo ritmo “alternato” negli scambi, Riganti attento e propositivo sta al passo e il primo parziale è di 2-2, si prosegue con Riganti che riesce a strappare un break a un Vecchio troppo titubante nei pressi della rete che perde il servizio al killer point, su Riganti è difficile gestire la risposta al servizio per Dante che deve subire un altro game per un vantaggio di 4-2 a favore del team azzurro, Vecchio riesce a colmare la distanza per 3-4 ma Riganti nel finale gioca ancora meglio e trova due game perfetti che decretano meritatamente la vittoria per 6-3 che mette un “solco” importante tra i due team nel passaggio alla finalissima.
MILANESI e BONAZZA battono TAVERNA e GARDELLA (7-6)
Doppio finale con Milanesi e Bonazza che tentano la rincorsa per provare a rimontare il passivo, l’inizio non è incoraggiante per loro perchè perdono subito il primo game da un vantaggio di 0-40 su servizio Taverna, si prosegue nel filo dell’equilibrio con un Gardella regolarista da fondo e molta discontinuità da parte di tutti, ci pensa un ottimo Bonazza a trovare gli spunti giusti per portare il vantaggio al suo team fino al 4-2, sembra la strada giusta ma non è così, la situazione si ribalta di nuovo con Milanesi in trend negativo si arriva ad un 5-5 che di fatto chiude praticamente il discorso qualificazione, i game finali sono confusi e pieni di spunti interessanti ma anche di errori che portano il match al tiebreak, anche in questa fase l’equilibrio regna sovrano ma è Milanesi a trovare ordine a rete mettendo a segno molti punti decisivi che chiudono il tiebreak e il set a favore del suo team 7-6, finisce quindi 2-1 per Riganti e soci che centrano la finalissima di VENERDI’ 19 Aprile alle ore 20.30 contro il team di Marco TRIONI.
Voti per tutti : RIGANTI (voto 8,5) ottima prestazione “condita” questa volta dalla prima vittoria in tenniscup, il team è affiatato e lui è un pò la ciliegina sulla torta pronto scendere nell’arena per i match più complicati, MASCHERPA (voto 8,5) il suo gioco è come un dipinto di “Kandinski” da interpretare, è un tennis particolare che per gli avversari più tradizionali risulta criptico e inafferrabile, TAVERNA (voto 7) doppio di contenimento dove alterna buone giocate a qualche strafalcione, l’importante è il risultato finale, GARDELLA (voto 7) è un campionato da specialista di “doppio” che anche in questa occasione mette a frutto la sua esperienza per raggiungere il risultato finale dando un pò di regolarità alla coppia, VECCHIO (voto 7) parte benino ma poi non trova la convinzione giusta per arrivare al risultato e viene travolto dai ritmi più intensi del suo avversario giocando un singolare incompleto, GRIFFINI (voto 6,5) affronta un avversario difficile per il suo tennis, deve lavorare molto di più e fino ad un certo punto dello scambio riesce ma non trova parecchie volte lo spunto conclusivo, MILANESI (voto 7) un pò discontinuo con la spia rossa che si accende e si spegne ripetutamente, alla fine trova comunque una vittoria importante grazie ai suoi spunti a rete che addolcisce leggermente l’eliminazione, BONAZZA (voto 7) per larghi tratti gioca un doppio ordinato ricco di vincenti non casuali ma pensati, prestazione buona tutto sommato per un singolarista prestato al doppio.
