Seconda Semifinale del CAMPIONATO di CHIUSURA “Trofeo MOBI DOC” che si conclude con CALLEGARI e soci che conquistano l’accesso alla finalissima. Primo singolare a favore di CAPPELLETTI che batte (6-4) un buon ROVERSI, pareggia il conto VICENTINI che batte (6-2) ARMENTANO, poi CALLEGARI e VICENTINI prendono le distanze in doppio (6-4) a CANTONI e ARMENTANO, singolare finale con CALLEGARI che batte (6-2) CANTONI e porta il “Red Team” in finale.

CALLEGARI team batte CANTONI team (4-6 / 6-2 / 6-4 / 6-2)

CAPPELLETTI batte ROVERSI (6-4)

Primo singolare con Cappelletti che trova subito i ritmi giusti e si porta in vantaggio per 2-0. Roversi cerca di stare in scia con Cappelletti che lo “stuzzica” spesso sul rovescio per metterlo in difficoltà, Roversi tiene comunque bene il palleggio ma il solco incomincia a diventare una voragine e Fabio grazie anche a pochissimi errori e una tattica da “mordi e fuggi” con regolarità si porta sul 5-2 in suo favore, sembra finita ma Roversi ha un sussulto e si costruisce scambi per chiudere con il suo potente diritto incrociato. Piccola rimonta che lo porta sul 4-5 con Cappelletti che però ha il merito di mantenere la freddezza necessaria per chiudere 6-4 e portare il primo punto al suo team.

VICENTINI batte ARMENTANO (6-2)

Secondo set che inizia con un Armentano all’arrembaggio che domina in lungo e in largo il suo spaesato avversario, 2-0 per lui con ritmi alti anzi altissimi che Vicentini non riesce a sostenere sbagliando molto. Piccola pausa e le cose cambiano, Vicentini resiste prima sulle “barricate” conquistando un game problematico dell’1-2 poi si invola verso una vittoria meritata quanto inaspettata per l’andamento iniziale del match. Cambio tattico di Vicentini che inizia una manovra di sfinimento dell’avversario con palle alte e “morbide” sul rovescio per poi sbilanciarlo sul diritto che poche volte Armentano riesce a innescare. Gli scambi e il gioco di Vicentini diventano da “scuola tennis” con molti punti pensati, ben giocati e alla fine conclusi con un vincente. Da 2-0 si passa molto velocemente sul 6-2 con Armentano incapace di reagire e di trovare contromisure dal punto di vista tattico, punto del pareggio importante che rimette tutto in gioco.

CALLEGARI / VICENTINI battono CANTONI / ARMENTANO (6-4)

Doppio che diventa decisivo per le sorti della semifinale. Inizio equilibrato con qualche break e con Cantoni e Armentano sempre in vantaggio prima 2-1 e poi 3-2, Callegari e Vicentini sempre a inseguire per stare al passo, tutto dovuto ad un inizio lento di Giorgio e un Vicentini che gioca senza acuti. Ad un certo punto anche qui le strade si separano e Callegari e Vicentini trovano l’affondo per prendere le distanze fino al 5-3, merito della zona del campo preferita da Callegari per le palle corte, un paio di questi colpi tramortiscono Armentano che con Cantoni preferisce il fondo campo quando servono gli avversari. Giorgio in modo chirurgico mette queste palle impossibili che facilitano anche le voleè di chiusura di un Vicentini ancora una volta impeccabile. Cantoni trova una reazione e Armentano tiene il proprio turno di servizio per il 4-5 ma poi Callegari “castiga” e chiude il set per 6-4 in suo favore.

CALLEGARI batte CANTONI (6-2)

Ultimo singolare decisivo per accedere alla finalissima. Cantoni chiamato ad un impresa, deve vincere lasciando solo due game all’avversario, succede l’nverso con un Callegari sempre “patinato” e pronto a sfidare l’avversario a colpi di fioretto con un tennis inedito per il gruppo di player di questo campionato. Cantoni non riesce a trovare ritmo e colpi per contrastare l’avversario e di fatto il match si chiude dopo pochi game con Callegari che trova il 3-1 in suo favore. Nei passaggi successivi Cantoni trova il 2-3 ma poi per lui è notte fonda con Callegari, sulle ali della finale raggiunta, che sale in cattedra dominando negli scambi principali il suo avversario chiudendo il set per 6-2 con la finalissima raggiunta dopo un campionato in crescendo del suo team, ora la partita più importante contro Numerati e soci.

Voti per tutti: CALLEGARI (voto 8,5) gioca ancora sul velluto, le sue palle velenosissime “spaccano” il match, dopo che i suoi compagni hanno fatto il lavoro “sporco” lui arriva per rifinire e cesellare trasformando un diamante grezzo in un capolavoro, VICENTINI (voto 9,5) vero protagonista di questa fase finale del torneo, giocatore decisivo in ogni match della fase eliminatoria, ora manca il sigillo finale quello più importante, ROVERSI (voto 7) in difficoltà e sotto nel punteggio riesce con un colpo di coda a limitare i danni, la sua esperienza ventennale in tenniscup è un altro “puntello” importante per il suo team, CANTONI (voto 7) lotta e cerca di invertire le sorti di un match iniziato bene ma poi finito male, nel doppio gioca di nervi e con qualche colpo ad effetto rimette un pò di equlibrio sul campo, nel singolare non può nulla contro un avversario più forte di lui, ARMENTANO (voto 6) purtroppo serata negativa dove si lascia travolgere nel singolare e nel doppio sbaglia troppo nella fase finale, quella più importante, per lui comunque una stagione brillante conclusa con due ottimi campionati disputati e il master centrato, CAPPELLETTI (voto 8) gioca come al solito in modo perfetto il suo singolare, si lascia irretire dall’avversario nella fase centrale ma poi chiude con grande tenacia, per lui filotto di vittorie in singolare e un posto al master meritato.