Ultima giornata della fase a gironi del MASTER. Nel Gruppo”Djokovic” e nel Gruppo “Federer” quattro match che definiscono i semifinalisti definitivi, passa il turno VECCHIO che sconfigge (7-5) un ottimo GUIDA nel finale, poi POLDI completa il suo percorso verso il traguardo battendo (6-1) GARDELLA, sorprende MASCHERPA che sconfigge (6-4) un VITALI già qualificato ma troppo discontinuo, DE SANTIS evade (6-1) la formalità PAGANI.

Dante VECCHIO batte Lorenzo GUIDA (7-5)

Primo match dell’ultimo turno di “RoundRobin” con una sfida da dentro o fuori tra Vecchio e Guida. Inizio equilibrato anche se Vecchio sembra più in difficoltà di un arrembante Guida, prima 2-2 e poi 4-2 per Dante che aumenta i ritmi cercando di distanziare l’avversario, Guida si mantiene agganciato grazie al suo poderoso servizio e prima 4-3 e poi 5-4 sembra comunque non permattergli una rimonta visto che al servizio ci va Dante. Sembra fatta ma un grande Guida gli strappa il break per un 5-5 che promette scintille nel finale, una scivolata anomala di Guida su uno scambio successivo gli fa correre qualche rischio e da li in avanti Lorenzo non riesce più a comandare il gioco, bravo Vecchio a sfruttare questo momento di incertezza per arrivare prima 6-5 e poi per chiudere 7-5 centrando la qualificazione alle semifinali, per Guida rimane un grande torneo disputato ma senza la qualificazione al turno successivo.

Voti del match : VECCHIO (voto 8) nella “bagarre” di un incontro equilibrato ne esce vincente alla distanza dimostrando, se mai ce ne fosse bisogno, che può essere un valido pretendente al titolo, GUIDA (voto 8) conclude il torneo mettendo sul tavolo le sue migliori “performance” in singolare di tutti i tempi, si conferma giocatore di prima fascia e cede solo nel finale a due titolati avversari, “potenzialmente” in grande crescita.

Andrea POLDI batte Alessandro GARDELLA (6-1)

Secondo match con Poldi che non fatica a mantenere il controllo degli scambi. Gardella cerca di arginare e mantenere il palleggio prolungato ma alcuni lungolinea dell’avversario lo mettono da subito in difficoltà, primo parziale di 4-0 per Poldi e poi di 5-1, l’incontro è già deciso anche se Gardella cerca di variare un pò il suo gioco Poldi non da scampo al suo avversario e chiude 6-1 garantendosi matematicamente un posto nelle semifinali, per Gardella un torneo fatto di molti bassi e pochi acuti, per lui è necessario riacquisire al più presto la forma dello scorso trionfale finale di stagione.

Voti del match : POLDI (voto 8) con una prestazione in controllo totale accede alle semifinali da “underdog” ora affronta un avversario più temibile ma con le lezioni imparate nel “round robin” siamo sicuri farà vedere il suo miglior repertorio, GARDELLA (voto 6) si congeda con una discreta prestazione che però conferma un periodo poco chiaro e molto scuro, da rivedere nel campionato dove difenderà tutti i titoli conquistati lo scorso anno.

Marco MASCHERPA batte Paolo VITALI (6-4)

Match per la gloria e inedito tra un Vitali già qualificato per le semifinali e un Mascherpa già eliminato. Inizio con Mascherpa “pronto” alle battaglie quasi come nei tempi migliori in singolare, inizio invece balbettante e discontinuo di Vitali con un 2-2 iniziale frutto anche di un killer point, Mascherpa va in crescendo e gioca meglio portandosi su un sorprendente 4-2, Vitali prova a scuotersi e trova una serie di vincenti molto belli che mettono in difficoltà “El Cholo” sul palleggio prolungato. Si arriva al pareggio per 4-4 quando Mascherpa, grazie anche ad un paio di errori di troppo di Vitali conquista un importante 5-4 in suo favore, ultimo game da brividi condito da tre errori non forzati di Vitali e da un Mascherpa attento ad “azzannare” la preda che trova infatti la vittoria per 6-4 dopo l’ennesimo rovescio sbagliato da un Vitali sconfitto in questo match che rimane però primo e qualificato nel gruppo “Federer”, per Mascherpa un uscita di scena onorevole condita da questa vittoria inaspettata e di prestigio.

Voti del match : MASCHERPA (voto 8,5) chiude “sorprendendo” tutti, dal magazziniere alla tribuna stampa, già nei precedenti match ci provava con poca convinzione invece in questo incontro tende un “imboscata” al suo avversario degna dei migliori “apache” nei film western, VITALI (voto 6,5) già primo nel girone vuole “depistare” tutti quelli che lo indicano come favorito per il titolo e quindi decide di disputare un match quasi “incolore e insapore” come l’acqua di fonte.

Pasqualino DE SANTIS batte Gianni PAGANI (6-1)

Ultimo match che chiude la fase a gironi tra un De Santis da “percorso netto” e un Pagani ormai attento solo a recuperare una buona condizione tennistica in vista del campionato. Partenza ad alti ritmi tra i due che non si risparmiano i colpi, De Santis ha sempre qualcosa in più e nonostante Pagani raggiunge un paio di killer point è sempre De Santis ad essere più attento e lucido nei momenti decisivi, si arriva sul 5-0 per De Santis quando Pagani trova qualche buon colpo e chiude il primo game. Nel successivo ha la possibilità di conquiatarne un altro ma da 40-0 finisce che De Santis conquista il game al killer point chiudendo il set per 6-1, nel complesso un altra prova che fa venire il sospetto oggi che De Santis, per i match disputati, sia l’effettivo favorito alla vittoria finale, dall’altra un Pagani che raggiunge i suoi obiettivi minimi, concludendo un torneo abbastanza tormentato da problemi fisici.

Voti del match : DE SANTIS (voto 8) tiene i suoi soliti ritmi contro un avversario che lo impensierisce poco, nel complesso però è l’unico player che arriva alle semifinali da imbattuto e senza mai cedere ne a livello di gioco ne a livello mentale, attenti al “lupo”, PAGANI (voto 6) conclude il suo impegno in un torneo sofferto per qualche acciacco dove centra gli obiettivi minimi, condizione da recuperare per il campionato.