TRABATTI e PACCHIARINI “dominano la scena” trovano i Quarti e tengono in gioco DE SANTIS eliminando ZAMAI e soci
- 8 Novembre 2019
- NOTIZIE dai CAMPI
Secondo match importante per la terza giornata del CAMPIONATO di CHIUSURA in campo TRABATTI vs ZAMAI team per un incontro “chiuso” già nelle prime sfide. Primo set vinto da TRABATTI (6-4) domando ZAMAI nella fase centrale del match, secondo set di doppio nettamente a favore di TRABATTI e PACCHIARINI (6-2) a ZAMAI e MORELLO, nel singolare decisivo è PACCHIARINI a chiudere i giochi battendo (6-4) MORELLO, ultimo singolare per lo spettacolo con VIGO che batte (6-3) uno STORINI con qualche sprazzo di crescita, ai Quarti “approdano” quindi TRABATTI e DE SANTIS team.
TRABATTI batte ZAMAI (6-4)
Primo set che inizia con il buon piglio di Zamai che rimane agganciato ad un Trabatti a tratti arrembante fino al 3-3, i due si affrontano a viso aperto mettendo in campo le armi che più gli appartengono con diritti e attacchi in contro tempo studiati alla perfezione. E’ Trabatti per primo a trovare il break decisivo per portarsi in vantaggio fino al 5-3 in suo favore, Zamai con grande autorità si riprende il break da Trabatti per il 4-5 che lascia ancora aperto ogni soluzione ma Roberto è bravo a chiudere il set sul rush finale giocando i colpi giusti al momento giusto, 6-4 in favore di Roberto Trabatti che chiude il primo parziale.
TRABATTI e PACCHIARINI battono ZAMAI e MORELLO (6-2)
Subito doppio spartiacque che potrebbe decidere la direzione del match. Trabatti e Pacchiarini coppia collaudata sembrano più attivi e veloci sia nei colpi che nel pensiero, primo inizio faticoso con un 1-1 lottato ma poi le incursioni di Pacchiarini a rete ed alcuni vincenti trovati in maniera perfetta fanno avanzare Trabatti e socio, prima 4-1 e poi in rimonta il 5-1 in loro favore. Zamai e Morello sembrano incapaci di reagire anche se trovano ancora un game per il 6-2 finale, vittoria meritata per il duo Trabatti e Pacchiarini che ha in pugno ora il match e la serata per passare ai Quarti.
PACCHIARINI batte MORELLO (6-4)
Si arriva al set decisivo dove Pacchiarini in caso di vittoria darebbe la qualificazione anche al team di De Santis. Inizio equilibrato con errori da entrambe le parti e con un gioco quasi speculare dove Pacchiarini gioca con molta sicurezza nella “terra di mezzo” mentre Morello prova a stare a ruota con il suo gioco fatto di pallonetti e rapide incursioni a rete. Il set corre via lento e colpo su colpo fino al 4-4 ma nel finale è Pacchiarini a verticalizzare e velocizzare maggiormente i suoi colpi, Morello non riesce ad arginare le angolazioni dell’avversario e Tino va a prendersi il set e il match per 6-4 qualificando così il suo team come prima squadra del girone.
VIGO batte STORINI (6-3)
Ultimo set non decisivo ai fini del match che serve per verificare lo stato di forma di Vigo e soprattutto Storini ancora alla prese con un “lento” rientro nei ritmi delle sfide di tenniscup. Vigo va subito in fuga sovrastando Storini sia nel gioco che nei colpi, primo parziale di 3-0 in suo favore con Storini che riesce a replicare solo con un game 1-3 per poi essere nuovamente messo in difficoltà dalle angolzioni e dalle rasoiate di Vigo. Secondo parziale di 5-1 per Paolo che sta per chiudere ed ha almeno 3 set point, Storini è bravo a resistere e a rientrare nel set portandosi praticamente con un killer point e una bella rimonta fino al 3-5, poi Vigo chiude sul proprio servizio per 6-3 conquistando una vittoria simbolica ma anche facendo intravedere un miglioramento di condizione tennistica per entrambi.
Voti per tutti : TRABATTI (8,5) come sempre attento e pronto a perseguire la vittoria che conta, non gioca un set da ricordare però è concreto quando conta e “centra” meritatamente i quarti di finale, PACCHIARINI (voto 8,5) ancora un ottima prestazione che ne fa uno dei player più in forma del torneo, sicuramente una buona prova sia in doppio che in singolare, STORINI (voto 6,5) si vede qualche sprazzo di luce che appare all’orizzonte del singolare disputato, riesce a ritrovare nel finale i ritmi e i colpi che gli erano consueti, ZAMAI (voto 6,5) non una buona serata per lui che nella fase iniziale del singolare trova anche un piccolo infortunio, nel complesso molti errori e poca convinzione verso un epilogo positivo della serata, MORELLO (voto 6,5) mette in campo tutto quello che ha giocando comunque un match di singolare più che buono mentre nel doppio avrebbe potuto fare meglio ma non riesce a trovare i colpi e la posizione contro quelle “vecchie “volpi” dei suoi avversari, VIGO (voto 7) disputa un buon singolare che chiude la serata in modo onorevole per il suo team, ritrova un briciolo di continuità nella specialità dominando per larghi tratti la scena e facendosi leggermente sorprendere solo nel finale.