VILLA e MASCHERPA sono la “coppia più bella.. di Tenniscup” e per CANTONI è FINALE eliminati DE SANTIS e soci
Prima Semifinale del CAMPIONATO di CHIUSURA di fronte DE SANTIS e CANTONI team per un incontro che si rivela a senso unico. Nel primo set VILLA gioca un set capolavoro “schiantanto” 6-2 un TAVERNA che non trova le contromisure, nel doppio è dominio per MASCHERPA e VILLA (6-1) a MUZZIO e TAVERNA, nel terzo set MASCHERPA chiude i giochi battendo (6-2) MUZZIO, ultimo set tra i due capitani dove DE SANTIS trova (6-4) il punto dell bandiera battendo CANTONI già in finale a giochi ormai fatti.
VILLA batte TAVERNA (6-2)
Primo set praticamente decisivo per lo sviluppo di questa semifinale. Taverna inizia con qualche indecisione ma riesce a stare al passo di un Villa che gioca con giudizio e riesce a controllare molto bene i colpi, primo parziale di 2-1 in suo favore con Taverna che decide di mantenere, secondo le sue caratteristiche, il palleggio prolungato. Seconda parte di set dove Villa scopre le carte e attacca con grande continuità il rovescio di Taverna ormai perennemente sotto il “fuoco nemico”. Massimo non riesce più a tenere in controllo il set e perde game su game, Villa è padrone del campo e trova il vantaggio decisivo di 5-1, Taverna riesce ancora a conquistare un game ma ormai i giochi sono fatti con un 6-2 per Villa nel primo set.
MASCHERPA e VILLA battono MUZZIO e TAVERNA (6-1)
Secondo set di doppio che ha poca storia, troppo “leggeri” Muzzio e Taverna di fronte allo specialista Mascherpa e ad un Villa sempre ben predisposto a questa specialità, nonostante il primo parziale di 1-1 poi è un monologo per Mascherpa e Villa che mettono Muzzio e Taverna nella situazione del “Generale Custer a Little Big Horn” cioè circondati senza possibilità di scampo. Mascherpa fa quello che vuole a rete supportato da un Villa pronto sia a rete che a fondocampo, Muzzio e Taverna sono un vero disastro sia come posizione che come iniziative e l’epilogo è già scritto da tempo con un netto 6-1 per Mascherpa e Villa che ipotecano già la finale.
MASCHERPA batte MUZZIO (6-2)
Singolare decisivo senza troppa storia, Mascherpa è il “decano”, il player con più presenze e più vincente di Tenniscup (diciamo il Cristiano Ronaldo della situazione con la stessa “fame” di vittorie) al cospetto di un “rookie” come Muzzio al debutto, che deve ancora capire meccanismi e situazioni, è una preda troppo facile per il lupo cattivo. Primo parziale di 5-0 con “El Cholo” che fa quello che vuole, Muzzio mette a segno anche colpi pregevoli ma non ha assolutamente continuità e alla fine l’epilogo è scontato con Muzzio che nel finale trova due game pregevoli e inizia a giocare ma ormai è troppo tardi vittoria decisiva per 6-2 a favore di Mascherpa e finalissima raggiunta dal Cantoni team.
DE SANTIS batte CANTONI (6-4)
Ultimo set di buon livello come gioco dove i capitani mettono in bella mostra il loro repertorio. Inizio equilibrato dove De Santis è pronto con il suo “turbo” diritto e Cantoni come al solito mischia le carte, primo parziale di 2-2 con De Santis che trova il primo break e si porta 4-2 per poi trovare un preziosissimo killer point per un 5-2 che sembra ormai decretare la fine del set. Non sarà così perchè Cantoni ha una reazione di orgoglio e trova i punti giusti al momento giusto rimontando fino al 4-5 con un killer point, De Santis però chiude brekkando Cantoni nell’ultimo game portando in dote una qualificazione al Master ed anche il punto della “bandiera” per 6-4, in finale però Cantoni, Mascherpa e Villa.
Voti per tutti : CANTONI (7) mette in mostra una discreta condizione tennistica giocando un pò “allegramente” dopo la qualificazione acquisita, lo rivedremo protagonista della sua prima finale in Tenniscup, MASCHERPA (voto 9) rende tutto molto facile (in effetti lo è) sia in doppio che in singolare, da rivedere nella sua ennesima finale con avversari di altra caratura, VILLA (voto 9) per lui il compito è stato più difficile ma lo ha svolto nel migliore dei modi praticamente aprendo un autostrada verso la finale dopo il primo set di singolare vinto, DE SANTIS (voto 8) sempre sul pezzo questa volta ha dovuto soffrire in silenzio e non ha potuto dare il suo contributo decisivo, rimane una buona annata culminata con la qualificazione al Master 2020, MUZZIO (voto 5) voto ovviamente negativo ma non è tanto quello quanto la poco continuità che ha sempre dimostrato nei singolari, mentre nei doppi ha giocato e si è ritrovato un pò meglio, insomma un campionato di praticantato, TAVERNA (voto 5) purtroppo, come spesso capita per i ripescati, la prestazione negativa è dietro l’angolo, diciamo che non ha retto l’urto degli avversari sia in singolare ma tanto meno in doppio ed è stato travolto.
