Per TRIONI, CANTONI, ZAMAI e MANGIAGALLI è un CAMPIONATO da “Attimo Fuggente” il titolo è loro dopo un doppio “THRILLING”
La FINALISSIMA del Campionato di APERTURA termina con un epilogo “thrilling” degno dei film di Hitchcock ma anche di molte finali di Tenniscup, primo singolare dove i due capitani si affrontano in un match spettacolare che vede prevalere TRIONI (6-3) su RIGANTI, secondo singolare con Ludovica MANGIAGALLI che batte (6-3) Alessandro GARDELLA, sembra quasi fatta ma nel doppio gli abili MASCHERPA e TAVERNA riescono ad arrivare a quattro “championship point” per vincere il titolo dopo aver fatto loro (6-1) il primo set ma chiudono (7-6) il secondo con CANTONI e ZAMAI che festeggiano la vittoria del CAMPIONATO grazie ai singolari vinti a parità di differenza game, torneo quindi a Marco TRIONI, Alessandro CANTONI, Massimo ZAMAI e Ludovica MANGIAGALLI.
TRIONI batte RIGANTI (6-3)
Primo match della serata dove si affrontano i due capitani che danno vita a un match spettacolare e divertente fatto di scambi rapidi e incursioni a rete e non di attesa con Trioni e Riganti che chiudono spesso punti in avanzamento, nei primi game regna l’equilibrio grazie a turni di servizio importanti fino al 3-3 ma poi Trioni riesce a strappare un prezioso break a un Riganti che commette un doppio fallo forse decisivo per un 4-3 che poi viene confermato da un 5-3 altrettanto importante, Riganti non trova le contromisure e ancora sul proprio servizio ha qualche difficoltà e nonostante una palla per accorciare le distanze deve cedere a Trioni per 6-3, primo punto importante per il team rosso.
Ludovica MANGIAGALLI batte Alessandro GARDELLA (6-3)
La sequenza dei match successiva la decidono i capitani dopo qualche minuto di consultazione entrano in campo per il secondo singolare Ludovica Mangiagalli e Alessandro Gardella, inizio equilibrato nessuno rischia e il primo parziale è di 2-2, poi Ludovica riesce a innescare qualche vincente che risulta decisivo per prendere le distanze su un avversario che cerca di tenerla lontano dalla rete, si arriva prima 4-2 e poi 5-2, match che sembra in discesa per Mangiagalli ma Gardella trova le contromisure in qualche palla corta che gli fa conquistare il game del 3-5 e gli da due possibilità nel game successivo di accorciare ulteriormente, l’epilogo è però al killer point che viene conquistato da Ludovica Mangiagalli che chiude 6-3 e porta il secondo prezioso punto al suo team.
MASCHERPA e TAVERNA battono CANTONI e ZAMAI (6-1 7-6)
Doppio che decide la finalissima e che rimette tutto in gioco dopo un primo set dominato a tutto campo da Mascherpa e Taverna che vincono il primo parziale per 6-1 sugli “sperduti” Cantoni e Zamai che hanno un inizio da incubo, troppi errori sia nei colpi che nella tattica che portano Mascherpa a chiudere diversi vincenti a rete nei momenti decisivi. Si va al secondo set dove questa volta Cantoni e Zamai hanno un buon inizio e prendono un vantaggio di 3-0, sembra un buon viatico ma Mascherpa e Taverna rimontano prima 2-3 e poi 4-4, conquistando il game del 5-4 i due hanno la possibilità di conquistare il titolo, ed hanno ben quattro “championship point” in questo game ma perdono al killer point e vengono raggiunti sul 5-5, nel game successivo un attimo di smarrimento è fatale con un Cantoni pronto a creare vincenti che chiudono il campionato a favore del suo team per un 6-5 che vale il titolo, poi il resto è accademia con Mascherpa e Taverna che conquistano meritatamente anche il secondo set ma il 6-1 7-6 non basta per vincere il Campionato che va in questa serata incredibile a Trioni, Cantoni, Zamai e Mangiagalli senza dimenticare il contributo di Andrea Tramonte a cui va il nostro pensiero e saluto, capitano di questa formazione nei primi due match del torneo.
Finisce con una finale degna di TENNISCUP il Campionato di APERTURA 2024, un ringraziamento particolare per questa serata ad Andrea Poldi per l’allestimento musicale a Luca Omodeo, arbitro e protagonista della premiazione finale con Enrica Passoni e Anna Lamarina, a tutti quelli che hanno dato una mano in questa edizione del torneo la “fotografa” Laura Pozzi, Roberto Passalacqua, ai nostri sponsor storici Itacom, Carrozzeria Emiliana, Franco Sport, Az Security, Edil Zeta, Sport Industries, Portfolio Consulting ad un mitico Marco Schiappelli che ha offerto il rinfresco finale annunciando il suo ritiro dai tornei di Tenniscup dopo 15 anni di partecipazione, ed infine a Simone Numerati ed al circolo di Tennis Mirabello che ci ospita ormai da 25 anni. Prossimo appuntamento dal 3 Maggio con la “classica” TEAM LAVER CUP tra MIRABELLO vs TENNISCUP, una tre giorni che sicuramente ci farà vivere altri match divertenti e incerti sull’epilogo finale.
Voti per tutti : TRIONI (voto 9) sostituisce nella fase finale Andrea Tramonte nel migliore dei modi riprendendo a giocare un tennis di attacco e di fantasia, in questa serata specialmente dimostra tutta la sua “verve” tennistica disputando un match divertente e a tratti spettacolare, CANTONI (voto 8) prestazione a due volti con un primo tempo assolutamente da dimenticare mentre nel secondo mette in campo tutte le sue qualità e soprattutto il carattere che serve per portare a casa un titolo che non arrivava dal 2019 ma anche ad annullare ben quattro match point contro, ZAMAI (voto 8) doppio fatto di alti e bassi con molte combinazioni riuscite e altre no, ma la tattica e il ragionamento nelle difficoltà lo contraddistinguono sempre ed è proprio con queste armi che esce dal tunnel trovando e posizionando i colpi giusti nel secondo set che annullano i match point e rovesciano l’incontro, MANGIAGALLI (voto 8) primo singolare “misto” della storia che gioca con giudizio cercando di sfruttare con calma le sue armi con qualche accelerazione che vale il set, nel complesso una buona prestazione con un punto importante conquistato, RIGANTI (voto 8) mette in campo ancora un tennis fatto di velocità e pressione all’avversario, perde un pò il filo del gioco a metà set quando non riesce più a contrastare il ritmo del suo avversario, nel complesso una prova positiva anche se non culminata con una vittoria, GARDELLA (voto 7,5) affronta una situazione complessa giocando il primo singolare “misto” della storia di tenniscup ma gestisce bene la quotata avversaria trovando anche le contromisure giuste per stare al passo ed anche se perde il match disputa una prova positiva, MASCHERPA (voto 8) da uno come lui non ci si aspetta che perda un occasione per vincere un titolo, ma succede ed è successo anche ai Federer o Nadal, sicuramente una prova positiva condita da qualche distrazione fatale ma nel complesso un match di grande rendimento perchè difficile e incredibile da rimontare, TAVERNA (voto 8) primo set molto positivo e secondo set con un evoluzione in negativo da cui si riprende ma gli avversari lo inquadrano con il mirino e nel concitato finale non trova lo spunto decisivo per chiudere i giochi.
