Prima giornata di CAMPIONATO anche per il Gruppo “Santagostini”. Match dominato dalle seconde linee del VECCHIO team che vince alla fine su GOBETTI team. Viola batte nettamente Merlini (6-1) poi nel doppio altrettanto netta tatticamente la vittoria di Vecchio/Bentivoglio (6-3) su Gobetti/Navati, nell’ultimo spettacolare singolare Gobetti conquista un importante punto dopo una battaglia (7-6) al tiebreak con un Vecchio in grande forma.

VECCHIO team vs GOBETTI team (6-1 / 6-3 / 6-7)

VIOLA batte MERLINI (6-1)

Primo singolare tra i due F3 dei team, Viola sorprende subito per lo stato di forma e la lucidità con cui affronta la partita. Partenza decisa e subito 2-0 per lui su un Merlini troppo passivo e rinunciatario che si limita a rimandare la palla senza nessuna idea. Viola ovviamente di diritto spadroneggia ed anche con il servizio non scherza mettendo a segno subito 3 ace. Dopo un 2-1 che illude “Big Jim” prende decisamente il largo, Merlini non è più in campo e Viola mette a segno un numero impressionante di vincenti e di voleè incontrando poco resistenza da parte dell’avversario, finale scontato con un 6-1 per Viola che da il primo punto al suo team.

VECCHIO/BENTIVOGLIO battono GOBETTI/NAVATI (6-3)

Doppio abbastanza inedito con Vecchio e Bentivoglio che affrontano gli “inediti” Gobetti e Navati. Partenza tutta per i primi che entrano da subito in partita, primo parziale di 3-0 in loro favore, decisi e concreti mettono pressione all’avversario con Bentivoglio che chiude spesso a rete. Gobetti al servizio riesce a tenere il primo game ma non si prevede nulla di buono, Navati non sembra essere in partita mentre dalla parte opposta Vecchio e Bentivoglio sono molto motivati e chiudono senza troppi problemi ancora due game per un 5-1 che sembra chiudere il conto. Con alcuni aggiustamenti tattici e alcuni colpi intelligenti Gobetti e Navati riescono faticosamente a riemergere fino al 5-3 ma nell’ultimo game è ancora Bentivoglio a creare scompiglio con il suo diritto e le sue voleè, al primo set point Dante chiude il set per 6-3 e di fatto anche il match a favore del suo team.

GOBETTI batte VECCHIO (7-6)

Incontro molto bello e combattuto l’ultimo singolare dove Vecchio e Gobetti si equivalgono fino alla fine. Partenza paziente e di precisione per Vecchio con un primo parziale per 3-1 in suo favore, palle molto “lavorate” per Gobetti con Vecchio che gioca più di semplicità ma con altrettanto dinamismo. Rimonta di mestiere per un Gobetti che non cede e gioca palla su palla, 4-3 per lui ma con un pessimo turno di servizio successivo diventa 4-4. Vecchio conquista sempre un game di vantaggio e prima sul 5-4 poi sul 6-5 non ha mai però un occasione per il match. Gobetti ribatte colpo su colpo e si arriva al tiebreak dopo punti giocati in maniera esemplare da entrambi, inizio per Gobetti che prende subito l’iniziativa e si porta 5-1 alzando il ritmo e sfiancando l’avversario. Si arriva al 6-3 quando Gobetti mette ancora pressione a Vecchio che sbaglia tirando la palla in rete, match per 7-6 a favore di Stefano che conquista “faticosamente” un punto importantissimo.

Voti per tutti: VECCHIO (voto 8) gioca su buoni livelli e si conferma un osso duro per tutti, nel doppio la sua solidità è decisiva per la vittoria , BENTIVOGLIO (voto 7,5) comincia a diventare uno specialista del doppio e gioca un set fatto di concretezza mettendo molta pressione agli avversari, VIOLA (voto 8) ritorna in campionato con un singolare capolavoro che mette in evidenza un buon stato di forma psicofisico, GOBETTI (voto 8) ritorna con buona autorità a giocare in Tenniscup, nel doppio non sfigura ma perde troppo tempo per riabituarsi alla specialità, nel singolare lotta fino alla fine tra mille difficoltà dimostrando però di essere ancora una volta un buon acquisto, NAVATI (voto 5,5) ancora una volta delude un pò nella fase iniziale, risulta poco efficace e concreto e spesso si fa sorprendere dall’avversario, acquista una buona continuità durante gli ultimi game, quella è la strada giusta, MERLINI (voto 5) semplicemente disastroso ma crediamo per una mancanza di condizione fisica e tennistica, lascia troppa iniziativa all’avversario e non ha idee.