Via alla Stagione 2016 di TENNISCUP con le prime eliminatorie del MASTER. Chi vince stasera accede rispettivamente al Gruppo”Becker” e al Gruppo “Edberg”, la spuntano come da pronostico iniziale Trabatti con qualche brivido su Zamai e nettamente Esposito su Pagani.

Roberto TRABATTI batte Massimo ZAMAI (4-1 / 5-3)

Primo match della serata e della stagione tra Trabatti e Zamai che non deludono le attese. Primo set comandato da un Trabatti che parte subito deciso, Zamai commette qualche errore di troppo e dopo il primo 1-1 si disunisce con Roberto che comanda il gioco e il ritmo con tutto il suo repertorio, 4-1 il primo parziale in suo favore. Secondo set più equilibrato con Zamai che gioca meglio e conquistando due game al killer point si trova davanti per 3-1, Trabatti reagisce prontamente aumetando il ritmo e le angolazioni fino a raggiungere il 3-3, la sua rimonta continua e sul 4-3 in suo favore si gioca tutto con Zamai su un killer point che potrebbe cambiare le sorti del match, alla fine la spunta con una delle sue poche discese a rete, chiudendo un set difficile per 5-3 e conquistando l’accesso al Gruppo “Edberg”.

Damiano ESPOSITO batte Gianni PAGANI (4-0 / 4-0)

Secondo match della serata, si affrontano Damiano Esposito e Gianni Pagani entrambi reduci da una buona stagione 2015. Non c’è partita, Pagani gioca uno dei sue peggiori match in tenniscup e Esposito sicuramente non è in vena di regali, superiorità netta anche per i tanti errori di un fallosissimo Pagani che praticamente non riesce a giocare, prova a variare il gioco e ad attaccare subito l’avversario ma non c’è storia il risultato è netto, Esposito accede al Gruppo “Becker” dove troverà Guida e Storini.

Un pò di voti : TRABATTI (voto 8) primo set impeccabile poi nel secondo set l’avversario lo mette in difficoltà, lui non fa una piega e al momento giusto piazza la zampata vincente, ZAMAI (voto 7) non demerita , sbaglia un pò troppo nel primo set ma nel secondo può arrivare al tiebreak non ci riesce per un “killer point” ma esce a testa alta, ESPOSITO (voto 7) non fatica molto a prendere le redini del gioco, l’avversario poi non lo impensierisce per nulla alla fine il suo vero valore si vedrà più avanti, PAGANI (voto 4) una prestazione senza capo ne coda, prova qualcosa all’inizio ma non è pronto per il singolare tantomeno contro un avversario di livello, rimane comunque una delle sue più brutte prestazioni in tenniscup, ci proverà nel doppio.