Nel “sorpasso” da semifinale di ESPOSITO e GUIDA anche GUANDALINI trova un passaggio

Secondo Quarto di Finale del CAMPIONATO di APERTURA match anche questa volta ribaltato da ESPOSITO team (3-1) che passa il turno e accede alle Semifinali. Primo singolare a senso unico con ROSSI (6-0) ad un GUANDALINI non pervenuto, GUIDA pareggia prontamente (6-3) su MILANESI che non trova la tattica giusta, ESPOSITO e GUIDA coppia consolidata vince (6-1) su ZAMAI e MILANESI ribaltando la situazione iniziale, ESPOSITO alla fine chiude a suo favore (6-2) il match decisivo contro ZAMAI.

ESPOSITO team vs ZAMAI team (0-6 / 6-3 / 6-1 / 6-2)

Esposito vs Zamai team
Esposito vs Zamai team

ROSSI batte GUANDALINI (6-0)

Primo singolare a senso unico. Rossi inizia con una fase di studio mentre Guandalini conquista la possibilità per chiudere un paio di game a suo favore ma non riesce, Rossi si invola dopo il 3-0 iniziale, con il suo diritto fulminante, favorito anche dal gioco troppo centrale di Guandalini, va a conquistare una quantità industriale di punti vincenti che annichiliscono l’avversario e chiudono il primo set 6-0 nettamente in suo favore.

Tommaso Milanesi in azione
Tommaso Milanesi in azione

GUIDA batte MILANESI (6-3)

Secondo singolare tra due “top ranking” dello scorso anno. Guida e Milanesi si riaffrontano dopo la finale dello scorso anno, inizio equilibrato dove un paio di killer point la fanno da padrone, 3-2 per Guida che corre qualche rischio sul proprio servizio ma Milanesi non riesce ad approfittare, successivo passaggio a vuoto di Tommaso che fino a li aveva giocato alla pari. Guida si porta sul 5-2 con molta facilità, Milanesi conquista ancora un game sul proprio servizio ma poi deve abdicare subito, troppo regolare Guida anche nelle accellerazioni, su servizio di Lorenzo si chiude anche il secondo set per 6-3 pareggiando il punto iniziale degli avversari.

Guandalini con Esposito e Guida
Guandalini con Esposito e Guida

ESPOSITO / GUIDA battono ZAMAI / MILANESI (6-1)

Nel doppio c’è poca battaglia, si vede subito che Esposito e Guida (coppia che detiene il Master 2016 di doppio) sono troppo forti per gli avversari che sembrano poco convinti. Zamai e Milanesi sono anche disastrosi nel proprio turno di servizio, non trovano schemi e misure, inoltre vengono sempre attaccati dagli avversari che li pressano con un gioco a rete in controtempo molto ben congeniato. Primo parziale di 3-1 in loro favore, poi di nuovo al servizio l’ottimo Guida che fa ancora il vuoto con il 4-1 e poi il 5-1 su servizio Zamai. Alla fine Esposito e Guida chiudono facilmente per 6-1, la coppia avversaria si è sciolta velocemente come neve al sole del Madagascar anche al gioco di pressione della coppia avversaria.

Esposito in azione
Esposito in azione

ESPOSITO batte ZAMAI (6-2)

Ultimo singolare decisivo con Zamai che parte però con l’handicap della differenza game. Ad Esposito bastano infatti 4 game per qualificare il suo team anche in caso di sconfitta. Inizia bene Damiano che mette subito in “ghiaccio” il risultato trasformando i primi tre game al killer point per un 3-1 in suo favore che chiude quasi la qualificazione, ancora un game per un coriaceo Zamai con un 3-2 ancora potenzialmente favorevole. Ma poi è Esposito a salire in cattedra trasformando ancora due game al killer point compreso il match point. Buono il ritmo di Damiano negli scambi ed anche l’attenzione usata per chiudere a proprio favore alcuni punti prolungati e decisivi, alla fine è (6-2) per Esposito che si qualifica per le Semifinali del Campionato.

Voti per tutti: ESPOSITO (voto 8,5) a volte sbaglia cose facili ma contemporaneamente trasforma punti difficili, serata di forma quasi perfetta dove sembra tutto semplice, GUIDA (voto 8,5) terza vittoria consecutiva in singolare che rafforza la sua sicurezza nella specialità, ancora una volta in doppio si comporta da “Master”, GUANDALINI (voto 5) purtroppo un altra prestazione da dimenticare in fretta ma sicuramente troverà in semifinale altre possibilità di riscatto, ZAMAI (voto 6) insicuro e a tratti troppo falloso, in doppio non gli riesce quasi nulla e in singolare prova una vittoria complessa dove però viene condannato anche dalla “roulette” del killer point, MILANESI (voto 6) nel singolare non sembra convinto e anche la nuova superficie lo rende più timoroso, l’avversario poi lo distacca, in doppio tenta qualche sortita ma la coppia avversaria lo fa sbattere spesso contro una “muraglia cinese” invalicabile, ROSSI (voto 8) svolge perfettamente il suo compito vincendo il suo singolare e portando una differenza game massima, più di così non poteva fare.

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