Un “Magico” STORINI sbanca il “Mirabeu” portando gli “sbandati” MORELLO e PAGANI ai QUARTI
Ultimo match della seconda giornata del CAMPIONATO di CHIUSURA che si conclude con la qualificazione ai QUARTI del team capitanato da Vito MORELLO. Nel primo singolare BERTOLI al debutto dimostra buone qualità e batte (6-3) PAGANI, nel singolare successivo VECCHIO batte (6-3) MORELLO la cui situazione sembra compromessa, nel doppio risveglio di STORINI che con MORELLO ritorna in quota vincendo (6-4) su VECCHIO e ROVERSI, nell’ultimo singolare thrilling STORINI batte (6-1) ROVERSI consegnando il passaggio del turno al suo team.
MORELLO team vs VECCHIO team (3-6 / 3-6 / 6-4 / 6-1)
BERTOLI batte PAGANI (6-3)
Primo singolare inedito tra un player al debutto come Bertoli e uno dei più longevi come Pagani. Inizio equilibrato dove però si vede già la maggiore solidità di Bertoli che sbaglia meno negli scambi ed è più pronto nel trasformare punti specie nelle avanzate in verticale verso la rete, 3-1 il primo parziale in suo favore con due killer point. Pagani riacquista pazienza e attitudine al sacrificio per un paio di game e raggiunge il pareggio per 3-3 rischiando su qualche punto con qualche voleè al limite. Nel finale è la maggior tenuta e precisione di Bertoli a fare la differenza, un game va via molto velocemente e poi nel finale Pagani annulla tre match point ma non basta il finale è a favore di Bertoli per 6-3.
VECCHIO batte MORELLO (6-3)
Secondo atteso singolare con due protagonisti atipici nel gioco come Vecchio e Morello. Partenza a favore di Vecchio che mette subito pressione a Morello, recuperi difficoltosi e maggior precisione di Dante trasformano il primo parziale sul 3-1 in suo favore. La svolta avviene sul 3-2 per Vecchio con Morello che non trasforma un killer point che poteva essere decisivo per il recupero, quindi 4-2 per Vecchio che mantiene sapientemente le distanze mettendo sempre a fondocampo un Morello che si difende comunque in modo egregio, prima 4-3 ma poi Vecchio prende il largo con il suo diritto incrociato e con turni di servizio molto positivi, finale ormai tracciato e il set si chiude 6-3 in favore di Vecchio che conquista il secondo punto della serata in suo favore.
MORELLO / STORINI battono VECCHIO / ROVERSI (6-4)
E’ l’ora del doppio che è l’ago della bilancia del match. Vecchio e Roversi partono fortissimi con un parziale di 3-1 in loro favore, mettono subito all’angolo un Morello e Storini che non trovano l’intesa. Cambio di schemi e di gioco per Morello e Storini che rallentano ad arte il gioco alzando il gioco con qualche pallonetto in più, la situazione rientra in equilibrio con l’inerzia del match che gira, prima 3-3 e poi 5-3 per Morello e un grande Storini decisivo in tutti i frangenti. Vecchio cerca di spronare Roversi alla rimonta e si porta sul 5-4 ma l’ultimo turno di servizio per Morello vale la vittoria per 6-4, con questo rsultato tutto ritorna in bilico con Storini che dovrebbe far suo l’ultimo singolare per 6-1.
STORINI batte ROVERSI (6-1)
Ultimo singolare decisivo dove Storini ha un compito difficile ma parte subito benissimo. Prima è 2-0 e poi 4-0 per lui su un Roversi incapace di reagire, lento e macchinoso si fa inizialmente travolgere per poi riprendersi un pò nel finale sul 5-1, basterebbe un altro game a Paolo ma non gli riesce nulla e l’ultimo game è una marcia trionfale del più preciso ed efficace Storini, set che si chiude con un 6-1 per Luigi Storini che ancora una volta porta la vittoria e la qualificazione del proprio team per i quarti di finale.
Voti per tutti: MORELLO (voto 7) prestazione in chiaro scuro per lo “scuro” del Mirabeu, in singolare non riesce ad arginare il suo avversario, nel doppio si riprende nella parte finale e gioca alla fine un match nel complesso sufficente, PAGANI (voto 6,5) già in difficoltà nelle prime battute del match ha comunque il merito di rientrare in partita contenendo il passivo, STORINI (voto 9) decisivo anche in questa circostanza nel doppio e nell’ultimo match porta fuori dalle sabbie mobili il suo team, della serie “pressione zero” come se nulla fosse, VECCHIO (voto 8) ottimo nel singolare riesce a dominare gli scambi mettendo sempre sotto pressione l’avversario, nel doppio parte benissimo ma poi si fa inghiottire dal “buco nero della sconfitta” trascinato dal suo socio, BERTOLI (voto 7,5) debutto più che positivo dove trova una discreta regolarità portando “fieno in cascina” al suo team, purtroppo non vale la vittoria ma la sua lettura del match è stata impeccabile, ROVERSI (voto 5,5) il gioco espresso è più che sufficente ma non basta a definire una prestazione purtroppo negativa che costa la sconfitta al suo team, la linea sottile imponderabile della serie “bastava un game” per trasformare il voto in più che positivo.